Sangiuliano, da Galileo a Times Square: le clamorose gaffe del ministro. VIDEO
Ecco tutte le occasioni in cui il ministro della Cultura non ha fatto esattamente bella figura
Sangiuliano, tutte le gaffe del ministro: da Colombo influenzato da Galileo a Dante "padre della destra italiana" fino a Times Square a Londra
Sono passati circa quindici mesi da quando Corrado Sangiuliano ha assunto il ruolo di ministro della Cultura ma le gaffe dell'ex vicedirettore di Libero, che spaziano dalla storia alla letteratura, non si contano ormai più. L'ultima in ordine di tempo riguarda Cristoforo Colombo e Galileo Galiei. Durante l'evento "Taobuk 2024 – Identità italiana, identità culturale", intervistato da Paolo Conti del Corriere della Sera, Sangiuliano ha dichiarato che: "Colombo voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra sulla base delle teorie di Galileo Galilei". Peccato che l'astronomo è nato 70 anni prima del navigatore che scoprì l'America. Questa mattina il ministro non ha voluto rispondere alle domande su questo dei giornalisti prima di entrare a Palazzo Chigi per partecipare al Consiglio dei ministri.
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Sangiuliano non risponde dopo la gaffe
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Il ministero della Coltura bollò invece come un "lapsus" quando il ministro nel presentare il progetto della nuova "passeggiata archeologica" nella zona dei Fori Imperiali a Roma aveva confuso Times Square di New York con Piccadilly Circus a Londra.
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Sangiuliano poi si dice ancora convinto che Dante sia "il fondatore del pensiero di destra in Italia". "Come ho già precisato proprio con una lettera inviata al Corriere, - ha dichiarato in una intervista al quotidiano milanese alla fine della scorsa settimana - io intendevo sostenere che Dante era un conservatore. Un pensiero che, per intenderci, condivido con Sanguineti e Umberto Eco".
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Immancabile poi il siparietto con Geppi Cucciari al Premio Strega 2023. Il ministro parlando con la conduttrice dell'evento sul valore dei libri nominati aveva dichiarato: "Ho ascoltato le storie espresse nei libri finalisti questa sera e sono tutte storie che ti prendono e che ti fanno riflettere. Proverò a leggerli".
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A tal proposito Sangiuliano si è così scusato: "La sera dello Strega, per esempio, ero un po’ stanco. L’importante è rispettare le leggi ed essere onesti".