SEO Specialist freelance: chi è e cosa fa
Nelle grandi aziende, il ruolo è entrato in maniera stabile nell’organigramma ma non mancano professionisti che si dedicano all’attività in maniera indipendente
Chi è il SEO Specialist freelance?
L’evoluzione digitale degli ultimi anni ha rivoluzionato il mondo del lavoro, stravolgendo concezioni annose e dando vita a figure professionali fino a poco tempo fa nemmeno ipotizzabili. Una di queste è il SEO Specialist, colui che si occupa delle attività tecniche necessarie per ottimizzare un portale web e incrementare la visibilità sui motori di ricerca. Nelle grandi aziende, il ruolo è entrato in maniera stabile nell’organigramma ma non mancano professionisti che si dedicano all’attività in maniera indipendente. In questo articolo vedremo chi è il SEO Specialist freelance, con un focus sulle attività indispensabili che svolge.
Il SEO Specialist freelance rientra nella categoria dei liberi professionisti ed è colui che, in maniera autonoma e previa l’apertura di una partita IVA, collabora con brand, aziende o altri lavoratori indipendenti per la realizzazione di progetti SEO (acronimo di Search Engine Optimization). Il percorso per diventare SEO Specialist non è lineare e può seguire direzioni diverse. È certo, però, che il punto di partenza è (di solito) la spiccata curiosità per il mondo del digitale e per le regole che muovono Google. In questo senso, i SEO Specialist fanno del continuo aggiornamento un elemento chiave della propria professione. Magari sfruttando gli strumenti digitali messi a disposizione da BeProf, l’app per liberi professionisti che punta a semplificare il lavoro autonomo con un catalogo di prodotti e servizi ad hoc.
Cosa fa il SEO Specialist?
Il compito principale del SEO Specialist è rendere il sito web che si vuole ottimizzare autorevole agli occhi del motore di ricerca e, di conseguenza, facilmente rintracciabile dagli utenti che hanno bisogno di raggiungerlo. Per farlo è necessario mettere a punto una serie di attività che interessano la struttura stessa del portale e i contenuti che lo animano cioè i due aspetti che, tradizionalmente, definiscono la SEO OnSite e la SEO OnPage.
I compiti principali che deve saper svolgere un SEO Specialist freelance sono quattro. Il primo è la SEO Audit, ovvero la valutazione preliminare di ogni progetto SEO. Il SEO Specialist studia lo stato dell’arte del portale web e, a partire da questo, decreta i criteri e le modalità di intervento. In questa fase, si determina la salute del portale web sotto molteplici punti di vista: velocità di fruizione dai dispositivi mobile, corretta indicizzazione dei contenuti sul motore di ricerca, errori di scansione, pagine inaccessibili, problemi legati al protocollo di sicurezza e non solo. Poi abbiamo la Keyword Research, con la quale il SEO Specialist individua le chiavi di ricerca da utilizzare per incrementare il traffico organico e intercettare il pubblico in target. Per farlo si parte dall’analisi della SERP (cioè la pagina dei risultati di ricerca di Google) e dei concorrenti e dai dati forniti dai tool di analisi semantica. Con l'ottimizzazione meta-dati il SEO Specialist si occupa dell’ottimizzazione degli aspetti del codice HTML necessari per comunicare al motore di ricerca la bontà del portale. Si tratta dei meta tag come title, description e H1 ma anche dei link interni al sito. Infine troviamo l'analisi e ottimizzazione OffPage: l’autorevolezza di un sito web dipende anche dal profilo OffPage dello stesso. Per questo motivo, il SEO Specialist deve possedere conoscenze in materia di link popularity e digital PR, così da poter collaborare con blogger, giornalisti e content creator per la strategia di citazioni e link in entrata.
Soprattutto quando si lavora in maniera indipendente, è opportuno avere competenza anche in fatto di scrittura ottimizzata perché, come si legge su un noto libro dedicato alla SEO, “Se gli aspetti tecnici rappresentano metaforicamente il telaio e il motore della ‘nostra’ auto da corsa, i contenuti sono la benzina che fa muovere i pistoni. Un sito veloce e perfetto ma senza contenuti è come una Ferrari con il serbatoio vuoto. I contenuti rappresentano la spina dorsale di una buona ottimizzazione OnPage”.