Telco, maxi-fusione tra Orange e Masmovil: unite le attività per 18,6 mld

Si tratta del "matrimonio" tra il secondo e il quarto operatore spagnolo. Per gli analisti è solo l'inizio

(fonte  pixerpay)
MediaTech
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Maxi-fusione tra Orange e Masmovil

Orange e Masmovil si sono unite in matrimonio. Nella giornata di domenica 24 luglio, infatti, è stato trovato un accordo per unire le attività in Spagna. Si tratta della fusione tra il quarto e il secondo operatore iberico e l'operazione ha un controvalore di 18,6 miliardi di euro, di cui 10,9 miliardi di asset per MasMovil e 7,8 per Orange Spain. La chiusura del deal avverrà nel 2023, ma già da mesi si parlava di questa possibilità. A marzo del 2022 pareva che Vodafone dovesse essere l'indiziata numero uno per unirsi con Masmovil. Secondo Reuters, questa operazione può dare l'avvio a un ulteriore processo di consolidamento nel mondo delle telecomunicazioni europee. Le aziende del settore, infatti, stanno vivendo un momento difficile per la progressiva erosione dei margini.