Amazon e AIRC insieme per la ricerca sul cancro infantile

L’azienda finanzia la ricerca sui tumori nell’infanzia e nell’adolescenza.

Medicina
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Amazon e Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro uniscono ancora una volta le forze contro i tumori. Nell’ambito dell’iniziativa Amazon Goes Gold tenutasi a settembre a sostegno alla lotta ai tumori dell’infanzia, Amazon ha annunciato la donazione di oltre €40.000 che finanzieranno una borsa di studio per un giovane ricercatore AIRC nell’ambito del cancro in età pediatrica.

Questa iniziativa fa seguito alla collaborazione attivata da Amazon e AIRC a supporto della ricerca. Tra le attività già realizzate insieme, lo scorso anno, in occasione della Festa della Mamma, l’azienda ha reso disponibili su Amazon.it le Azalee della Ricerca di Fondazione AIRC, il fiore simbolo della più nota e longeva raccolta fondi di piazza per la ricerca sui tumori che colpiscono le donne.

A settembre, mese dedicato ai tumori nell’infanzia a livello globale, Amazon porta avanti da cinque anni la campagna #AmazonGoesGold con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sull’incredibile lavoro svolto dagli ospedali e dalle tantissime realtà non-profit impegnate nella ricerca di cure per il cancro infantile e nel sostenere le famiglie dei bambini affetti dalla malattia. Come gesto di solidarietà, migliaia di dipendenti Amazon nelle scorse settimane si sono recati al lavoro in pigiama, in Italia e nel resto del mondo. Il pigiama, infatti, è la 'divisa' che ogni giovane paziente indossa nella sua battaglia quotidiana contro la malattia.

Dal 2017 ad oggi, Amazon ha donato più di 16 milioni di dollari in tutto il mondo a più di 150 ospedali pediatrici e organizzazioni non profit a sostegno di bambini e famiglie affetti da cancro pediatrico. “Siamo orgogliosi di tutte le iniziative realizzate in questi anni nell’ambito della campagna #AmazonGoesGold per offrire supporto, in varie forme, a molte associazioni e realtà locali che si occupano di fornire cure e supporto ai bambini che stanno lottando contro un tumore. In particolare, siamo lieti di poter affiancare ancora una volta una realtà come Fondazione AIRC, che si impegna costantemente in progetti di ricerca in ambito tumorale” ha dichiarato Antje Kurz-Moeller, Responsabile Europeo dei progetti di Amazon nella Comunità. “Anche quest’anno non possiamo che essere soddisfatti del successo che la campagna ha avuto in termini di adesione dei nostri dipendenti: in migliaia si sono recati al lavoro indossando il pigiama per mostrare la propria vicinanza ai bambini che hanno fatto di questo indumento la propria ‘divisa’ contro la malattia.

#AmazonGoesGold è uno dei numerosi progetti che Amazon realizza a sostegno delle comunità in cui opera e che con orgoglio porta avanti ormai da quattro anni anche in Italia”. “In Italia ogni anno il cancro colpisce circa 1.400 bambini fino ai 14 anni e 800 adolescenti tra i 15 e i 19 anni. Grazie all’impegno di medici e ricercatori, oggi l'82% dei bambini e l'86% degli adolescenti è in vita cinque anni dopo la diagnosi, ma non basta, perché mancano terapie specifiche per alcuni tipi di tumore molto rari. Per questo Fondazione AIRC continua a investire nel lavoro dei ricercatori per sviluppare terapie sempre più efficaci, personalizzate e meno tossiche per i piccoli pazienti. Lo facciamo grazie ai nostri sostenitori e all’impegno di aziende che, come Amazon, credono nella ricerca  e la sostengono in modo concreto”, ricorda Niccolò Contucci, Direttore Generale di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.

Quest’anno, tra le attività realizzate nell’ambito di Amazon Goes Gold, attraverso i comitati Amazon nella Comunità presenti nei centri logistici dell’azienda, Amazon ha effettuato una donazione a favore di AGAL, Associazione nazionale di Volontariato per l’assistenza e la solidarietà a bambini colpiti da malattie oncoematologiche presso la Clinica Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia.

L’iniziativa, realizzata tramite l’operato del comitato del centro di smistamento Amazon di Castel San Giovanni (PC), vedrà l’azienda supportare il progetto “Adotta una stanza”, sostenendo le spese di affitto, utenze e gestione di una camera presso la struttura “Casa Mirabello” che ospita i bimbi che devono trascorrere mesi vicino all’ospedale per le cure e non possono tornare a casa. In Lombardia, il comitato Amazon nella Comunità del centro di distribuzione urbano Amazon Fresh di Milano ha scelto di supportare l’associazione Bianca Garavaglia che dal 1987 affianca i bambini e gli adolescenti nella lotta contro il tumore. Nello specifico, Amazon sosterrà il progetto Giovani, un’iniziativa che ha come destinatari gli adolescenti ed è stato sviluppato all’interno della Struttura Complessa di Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. A Cagliari, invece, dove Amazon è presente con il proprio customer service e un deposito di smistamento entrato in attività un anno fa, l’azienda sosterrà Asgop Onlus, che si occupa di assistenza ai bambini ospedalizzati al Policlinico microcitemico dell'Azienda Ospedaliera Brotzu. Nello specifico, Amazon donerà dei monitor parametrici essenziali per la degenza dei bambini oncologici. Infine, tramite il più recente comitato Amazon della Comunità del centro di distribuzione di Novara, l’azienda supporterà l’UGI (Unione Genitori Italiani) Sezione di Novara ONLUS, sostenendo le spese dello psicologo che segue i ragazzi e i bambini malati di tumore e in cura presso l’Ospedale Maggiore di Novara. Queste donazioni rappresentano un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione di Amazon nei confronti delle comunità in cui opera. Di fatti, attraverso i suoi programmi a sostegno della comunità, vengono supportate le scuole, gli ospedali e le associazioni no profit locali sulla base delle segnalazioni ricevute dalla comunità stessa e dai propri dipendenti.