Colpo di frusta, cosa fare per curarlo senza farmaci

Alcuni esercizi possono aiutare a tornare a muovere il collo normalmente in tempi più ristretti

Medicina
Condividi su:

Colpo di frusta, cosa fare? Ecco i consigli dell'esperta in osteopatia e medicina riabilitativa dell'Humanitas per eliminare il dolore

Il colpo di frusta, o per meglio dire una distorsione del rachide cervicale, è un trauma subito dal collo che si presenta quando si subisce un tamponamento in macchina o si prende parte ad alcune discipline sportive caratterizzate da duri scontri fisici. Trattarlo il prima possibile permette di riprendere velocemente la funzionalità del collo. Ecco i consigli della dottoressa Lara Castagnetti, osteopata e specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa in Humanitas.

Il colpo di frusta si presenta quando il corpo subisce un'accellerazione dovuta a un urto che porta il corpo in avanati mentre la testa resta indietro. Ciò provoca un allungamento delle fasce muscolari anteriori. Nel seconda fase del processo la testa viene riportata in avanti e sono le fasce muscolari posteriori ad allungarsi. Solitamente il dolore si presenta immediatamente e può durare anche per giorni. Dopo 24-48 possono presentarsi anche sintomi come problemi alla masticazione, difficoltà a girare il collo, problemi di equilibrio, mal di testa, formicolio alle braccia ed ernia discale.

Colpo di frusta, cosa fare per curarlo

In assenza di un forte trauma che provochi lesioni nervose o alle ossa si deve indossare il collare ortopedico per 2-3 giorni assumendo farmaci miorillassanti e stando al riposo. Per accelerare il processo di guarigione si consiglia di fare una breve camminata o un po' di esercizio aerobico di lieve intensità da eseguire in posizione supina:

  • Portare il mento verso il torace, mantenere questa posizione per cinque secondi e poi tornare a quella di partenza
  • Flettere la testa lateralmente verso le spalle, prima in un verso poi nell’altro
  • Aiutarsi con l’arto opposto a quello di flessione per venti secondi, poi girare la testa fino ad appoggiare l’orecchio al terreno

Se i sintomi si ripresentano si consiglia di rivolgersi immediatamente a un medico.