Covid , l’onda "silenziosa" di Omicron dilaga anche in Spagna

Le sottovarianti BA.4 e BA.5 “bucano” i vaccini ma la malattia è leggera

di Daniele Rosa
Medicina
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Covid, l'ottava ondata dilaga anche in Spagna

Le sottovarianti Omicron BA.5 e BA.4 dilagano bene anche d’estate, a 30 e persino 40 gradi. Anzi gli stessi esperti confermano che una persona contagiata ora è in grado di infettarne almeno 15 contro i 2,5 del ceppo di Wuhan e i 7 della Delta.  In Italia si giudica ragionevole dire che i casi reali di Covid-19 potrebbero essere pari al 5% della popolazione, circa 3 milioni. Al momento 1 milione sono noti ma altri 2 milioni non sono registrati, o perchè asintomatici o perchè si preferisce evitare di dirlo a destra e a manca. Un qualcosa di analogo sta succedendo ai nostri vicini spagnoli. La chiamano “l’onda silenziosa", l’ottava ondata, un picco iniziato a giugno. Meno casi gravi rispetto a prima ma il numero è in aumento a causa di due sottovarianti di Omicron (BA.4 e BA.5) in grado di infettare anche chi ha già fatto il Covid.

Covid, in Spagna difficile registrare tutti i casi 

Ma è chiaro che, così come in Italia, il numero di contagi non si riesce a sapere realmente. Ma il MinSan spagnolo come segnala i casi? Il Ministero della Salute spagnolo raccoglie i dati solo per gli over 60. Nessuno sa quanti sono i giovani che hanno la malattia , anche perchè i test di autodiagnosi non obbligano a nessuno di denunciarsi. I numeri così sono molto limitati, circa 850 persone ogni 100000. Un trend che ora pare essere in aumento. E dove il paese è maggiormente colpito? Madrid al primo posto soprattutto tra gli over 60. E poi le Isole Baleari, le Canarie, la Castiglia-La Mancia, l’Estremadura, la Galizia e La Rioja. La meno toccata è l’Andalusia.

Covid, le sottovarianti più contagiose ma meno letali

 

Che caratteristiche hanno le sottovarianti Omicron BA.4 e BA.5 che sono ormai le più diffuse? Queste sottovarianti sembrano essere ancora più contagiose della variante Omicron originale. Il Coronavirus mutando puo’ eludere gli anticorpi dei vaccini e quelli che il corpo produce naturalmente e le persone possono essere reinfettate. Fortunatamente le nuove sottovarianti non sembrano causare malattie più gravi delle precedenti. Il vaccino continua a proteggere contro malattie gravi e morte. Ma i ricoveri, così come in Italia,  sono in aumento. Al 28 giugno, quasi 10000 persone erano negli ospedali spagnoli occupando il 7,8% dei posti letto. 433 nelle unità di terapia intensiva. Adesso tutto sembra essere gestibile dalla sanità ma se la tendenza al rialzo continuasse, malattie dei sanitari e ferie, potrebbero creare problemi.

Covid, quali i nuovi sintomi?

Quali i sintomi del nuovo “Covid”? La maggioranza delle persone presenta sintomi lievi tipici del Covid: mal di testa, mal di gola, affaticamento, febbre, naso che cola, tosse, etc. Quali le previsioni relativamente alla crescita di questa nuova onda silenziosa? Sembra essere molto difficile fare previsioni. Il primo vicino della Spagna, il Portogallo, ha un alto tasso di vaccinazione e l'attuale ondata di sottovarianti è già in declino da più di una settimana. L'ondata ha raggiunto il picco in Portogallo con 3.600 diagnosi positive ogni 100.000 abitanti, la più alta mai registrata nel paese. Gli ultimi dati indicano una tendenza al ribasso: sono 1.743 i pazienti Covid ricoverati, di cui 85 in terapia intensiva. L'aumento dei contagi è stato provocato dall’aver tolto la mascherina? Non è stato stabilito alcun rapporto temporale diretto tra la fine dell'uso obbligatorio delle mascherine e l'aumento dei casi. La trasmissione è stata elevata da prima che si togliesse l’obbligo della mascherina. Tuttavia, la protezione si è dimostrata molto utile. Gli spagnoli faranno un’altra dose? Il Ministero della Salute non prevede un'altra dose di vaccino alle persone che hanno già ricevuto un richiamo (53,5% della popolazione) fino a dopo la fine dell'estate. Ma, così come in Italia, è molto probabile che entro l'autunno vengano approvati vaccini più efficaci contro le nuove varianti e che le persone con più di 80 anni verranno vaccinate. Ma questa è ancora una probabilità.