Il gelato può sostituire un pasto? La risposta degli esperti

Sarebbe un delitto rinunciare all'alimento simbolo dell'estate che rinfresca e allieta il palato

Medicina
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Il gelato può sostituire un pasto? L'esperta dell'Humanitas spiega come non ci sia niente di male nel pranzare con un gelato ma solo poche volte e con alcuni accorgimenti

In estate il caldo soffocante spesso riduce di molto la sensazione della fame e si preferisce un pasto leggero. Altrettanto spesso capita di essere fuori casa e di decidere di mangiarsi un bel gelato fresco e nulla più. E' proprio la fretta a far pensate che questo alimento possa sostiuire un pasto completo. La dottoressa Elisabetta Marcorsini, biologa nutrizionista di Humanitas Mater Domini.

Il gelato può sostituire un pasto?

L'esperta conferma che il gelato può sostiuire un pasto ma "non più di una volta a settimana". "Un gelato, specie se artigianale, può essere tranquillamente mangiato al posto del pranzo o della cena, basta seguire qualche accorgimento", continua l'esperta. A livello di gusti non ci sono indicazioni particolari dato che si tratta di un pasto sporadico. Inutile quindi scegliere soltanto quelli alla frutta. Preferibile invece scegliere la coppetta ed evitare cono e panna, che alzano troppo l'indice glicemico. "Attenzione solo alle porzioni: ovviamente un gelato da due gusti non avrà lo stesso apporto calorico di un cono extra large, ma qui entra in gioco il buonsenso”.

Se avete deciso di pranzare o cenare con un gelato serve comunque un'alimentazione bilanciata nel resto della giornata. Chi sceglie il gelato a mezzogiorno dovrebbe poi cenare evitando di aggiungere altri zuccheri, quindi niente pasta, pane o riso e ovviamente altri dolci.