Pressione alta e freddo, i cibi che la fanno scendere senza medicinali
Pressione alta e freddo, cosa mangiare
Pressione alta e freddo: i cibi da mangiare
Con l'autunno e l'inverno arriva il freddo e il freddo, dicono i cardiologi, fa aumentare la pressione perché è vasocostrittore. Ecco, come scrive il sito internet www.humanitasalute.it, che cibi mangiare per abbassare la pressione.
Mirtilli
Fra i benefici derivanti dal consumo di mirtilli, quelli a livello della salute cardiovascolare hanno ricevuto una particolare attenzione da parte dei ricercatori, che sono riusciti a raccogliere diverse prove dei loro effetti positivi su cuore e arterie.
Mangiati da soli, utilizzati per preparare frullati o accompagnati con lo yogurt, i mirtilli freschi mantengono intatte le loro proprietà grazie alla presenza di flavonoidi antociani, utili per ridurre il rischio di ipertensione.
Noci
Le noci hanno un ruolo importante nella gestione della pressione sanguigna diastolica, che rallenta la progressione verso l’insufficienza cardiaca. Inoltre, inserire noci in una dieta a basso contenuto di grassi saturi può anche aiutare ad abbassare la pressione sanguigna centrale.
Le noci possono essere mangiate come snack di metà mattina o di metà pomeriggio, ma anche utilizzate all’interno dei piatti, magari per dare una consistenza croccante a insalate, pasta o secondi.
Essendo alimenti particolarmente calorici e ricchi di grassi insaturi, generalmente è bene non esagerare: 3-5 noci al giorno sono più che sufficienti.
Succo d’arancia al 100%
Il succo d’arancia al 100%, senza quindi l’aggiunta di zuccheri, coloranti artificiali o additivi, è incluso nella dieta DASH perché contiene forti quantità di esperidina, un flavonoide tipico degli agrumi, che può aiutare a ridurre la pressione sanguigna nelle persone con ipertensione.
Anguria
Ricca di potassio, l-citrullina e licopene, l’anguria è un ottimo alimento che consente di preservare la salute del cuore.
In effetti, il consumo di anguria è stato specificamente collegato a una diminuzione della pressione sanguigna sia sistolica, sia diastolica.
Pesce azzurro, salmone, trota
I pesci grassi come il salmone e la trota, ma anche il pesce azzurro tipico del mar Mediterraneo (il pesce spada, le sardine, le acciughe, il merluzzo, lo sgombro, l’aringa) sono un’ottima fonte di acidi grassi omega-3, che possono svolgere un ruolo nel ridurre i livelli di pressione sanguigna.
Inserire a settimana almeno due porzioni a base di pesce è fondamentale per mantenere sotto controllo la pressione sanguigna, e ridurre il rischio di esiti cardiaci negativi.
Lenticchie
Le proprietà nutrizionali delle lenticchie sono tante e importanti: contengono gli isoflavoni, composti dalle proprietà antiossidanti, utili contro i radicali liberi, Tiamina (vitamina B1) che favorisce la memoria e la concentrazione, la vitamina B3 (o vitamina PP), che aiuta l’organismo a gestire in modo ottimale l’energia e a ridurre i trigliceridi nel sangue, grandi quantità di fibre, ottime per favorire il transito intestinale.Oltre a tutto ciò, le lenticchie sono anche ricche di potassio e magnesio, fondamentali per la salute del cuore, e in grado di contribuire all’abbassamento della pressione sistolica.
Yogurt
I latticini come lo yogurt sono ricchi di nutrienti chiave come potassio e calcio che supportano la salute del cuore. In particolare, lo yogurt reintegra la flora batterica che contribuisce al controllo della pressione sanguigna.
Quando si sceglie lo yogurt, sarebbe meglio optare per prodotti che non contengano zuccheri aggiunti: piuttosto, si può abbinare lo yogurt a cereali integrali o a un po’ di frutta fresca.
Curcuma
La curcuma, se consumata nelle giuste quantità e per un certo periodo di tempo, può essere utile a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo.
La curcuma un sapore amarognolo, molto aromatico, con qualche sentore di zenzero, e possiamo aggiungerla alle zuppe, ai secondi di carne, pesce o verdure, ma anche sorseggiarla nel tè.