Tumore al colon, tra 50-70 anni dovreste fare un piccolo esame per prevenirlo

La prevenzione è fondamentale per evitare il secondo cancro più letale ma il Covid ha reso tutto più difficile

Medicina
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Tumore al colon, sangue nelle feci: chi ha tra 50 e 70 anni può sottoporsi gratuitamente al test, che 9 volte su 10 aiuta a prevenire il cancro

Il tumore al colon è tra le tipologie di cancro più letali. Si stima che ogni anno si registrino oltre 43mila casi di questa patologia e i decessi sono quasi 19mila. "I casi sono in aumento - afferma Elisabetta Buscarini, portavoce Federazione italiana delle Società delle malattie dell’apparato digerente (Fismad) -, sia a causa dei ritardi negli screening causati dalla pandemia di Covid, sia per il dilagare di stili di vita scorretti, che sono tra le cause principali di questa neoplasia".

L'Osservatorio Nazionale screening ha stimato che dal primo maggio 2022 al 31 maggio 2021 i test per la ricerca di sangue occulto nelle feci ha registrato una flessione di 1.200.000 unità rispetto al 2019 (-34%) con un picco in Valle d'Aosta dell'82%. Il ritardo medio a livello nazionale per lo screening è di 5,8 mesi ma in alcune regioni come Campania e Lombardia si può aspettare anche quasi un anno. La mancata prevenzione ha portato a non rilevar 1.376 casi di tumore al colon e 7.763 adenomi avanzati, ovvero i polipi che stanno per trasformarsi in cancro e potevano essere eliminati.

Tumore al colon, prevenzione: cosa fare a tavola

Le principali cause del tumore al colon sono un eccesso di peso, cattiva alimentazione e poco moto. A tavola bisogna eliminare carne rossi e insaccati, zuccheri raffinati e cibi ricchi di conservanti e sale. Bisogna inoltre ridurre il consumo di alcolici e possibilmente eliminare la'abitudini del fumo. "Fare prevenzione è ancora più importante se si considera che questo tumore spesso non manifesta sintomi particolari, almeno nelle sue prime fasi. — continua la Buscarini — I principali campanelli d’allarme che devono essere segnalati al medico, soprattutto dopo i 50 anni, sono: presenza di sangue rosso vivo, talvolta misto a muco, nelle feci, senso di incompleta evacuazione, defecazione in più tempi ravvicinati, perdita di peso senza causa evidente, senso di spossatezza, febbricola, specialmente nelle ore seral".

Tumore al colon, sangue nelle feci: un esame può salvarvi la vita

Il test del sangue occulto nelle feci è un esame gratuito che ha un impatto importantissimo in termini di prevenzione del tumore al colon. "Quasi il 90% dei carcinomi del colon-retto si sviluppa a partire da adenomi che impiegano anni, in media una decina, per trasformarsi in forme maligne - conclude Buscarini -. È in questa finestra temporale che lo screening con il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci consente di fare una diagnosi precoce ed eliminare i polipi intestinali prima che abbiano acquisito caratteristiche pericolose ed evolvano in un tumore maligno".

Il test del sangue occulto nelle feci viene offerto dal Servizio Sanitario Nazionale alle persone tra 50 e 70 anni, che ogni due anni ricevono una comunicazione dalla propria ASL ad andare in farmacia per il ritiro di un contenitore in cui raccogliere un campione di feci, che andrà poi restituito. In qualche settimana si riceve una lettera con il referto delle analisi. Nel caso vengano trovate tracce di sangue si dovrà poi procedere ad ulteriori esami come la colonscopia.

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