Tumore al seno, negli imballaggi alimentari si nascondono oltre 200 sostanze a rischio: quali evitare

Gli autori dello studio sottolineano quanto sia importante approfondire il tema della prevenzione

di Redazione Salute
Medicina

Tumore al seno: studio svizzero ha evidenziato la presenza di quasi 200 sostanze a rischio nei più diffusi imballaggi a contatto con gli alimenti

Dovreste fare attenzione a quando fate la spesa, soprattutto se siete donne. Uno studio condotto dai ricercatori della Food Packaging Forum (Fpf), organizzazione senza scopo di lucro con sede a Zurigo (Svizzera), ha trovato negli imballaggi alimentari in plastica, carta o cartone ben 200 sostanze a rischio per il tumore al seno. L'esposizione a composti potenzialmente cancerogeni sarebbe "diffusa" nonostante "la regolamentazione esistente".

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Gli scienziati hanno esaminato una serie di imballaggi a diretto contatto con gli alimenti in mercato molto regolamentati come Ue e USA. I dati sono stati confrontati con l'elenco di potenziali sostanze a rischio per il tumore al seno stilato dal Silent Spring Institute.

L'analisi ha evidenziato 189 sostanze a rischio, incluse 143 nella plastica e 89 in carta o cartone. Sono state quindi trovate evidenze di esposizione in 76 soggetti sospetti di soffrire tumore al seno e l'80% sarebbe causato da materie plastiche.

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"Questo studio è importante - dichiara Jane Muncke, Managing Director del Food Packaging Forum e coautore della ricerca - perché dimostra l'esistenza di un'enorme opportunità di prevenzione dell'esposizione umana alle sostanze chimiche che causano cancro al seno. Il potenziale di prevenzione tumorale attraverso la riduzione delle sostanze chimiche a rischio nella vita quotidiana è poco esplorato e merita molta più attenzione".

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