Vaccino Covid-19, Avis: "Nessuna controindicazione alle donazioni di sangue"

Il presidente Giampietro Briola smentisce le fake-news: "Solo scemenze! Anzi: il plasma dei vaccinati è ancora più utile"

Medicina
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Giampietro Briola, presidente nazionale di Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue), ha smentito le fake-news sulla presunta impossibilità di donare il sangue da parte di chi è stato vaccinato contro il Covid-19.

"Non c'è assolutamente nessuna controindicazione alla donazione di sangue da parte di persone vaccinate contro il Covid-19. Anzi, con il plasma dei vaccinati, ricco di anticorpi, si possono ricavare immunoglobuline utilizzabili sotto forma di farmaci per i pazienti in fase iniziale, o come profilassi. Quindi è una donazione ancora più specifica. Sono assolutamente fake news e l'invito è che tutti vengano a donare il sangue non ascoltando queste scemenze", ha detto Briola.

Intervenendo a ON.E., le Giornate dell'ematologia e dell'oncoematologia organizzate da Koncept e Ail Firenze, ha parlato anche delle donazioni durante la pandemia, spiegando: "abbiamo avuto qualche difficoltà all'inizio poi risolta perché abbiamo riorganizzato il sistema. Lo scorso anno abbiamo avuto un calo del 2% del plasma e del 6% delle donazioni, ma anche l'attività ospedaliera si era ridotta e quindi c'è stato un minor fabbisogno. Di fatto, i donatori hanno risposto molto bene".