Meteo, caldo finito. C'è la data, è confermata la svolta fresca
Meteo, fine del caldo imminente. Temporali e piogge violente
Questa prolungata ondata di caldo di matrice africana, che da giorni e giorni tiene in ostaggio il nostro Paese, sembra finalmente avere una data di conclusione. Un vero e proprio KO!
Non ce ne vogliano gli amanti del sole cocente, ma come spesso accade, le ondate di calore troppo prolungate non portano soltanto benefici ai vacanzieri e agli operatori turistici. Creano anche seri problemi e forti disagi alle persone anziane, ai cardiopatici, o più semplicemente a chi è costretto a rimanere nelle grandi metropoli per lavoro. Insomma, qualche breve parentesi di refrigerio, tutto sommato, è assolutamente necessaria. Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.
Ed è proprio di questo che vogliamo parlare: di un cambiamento, di un ritorno a temperature più normali per la nostra estate mediterranea. E, perché no, anche del ritorno di qualche pioggia benefica per le nostre terre assetate.
Per assistere a questo tanto atteso cambiamento, bisognerà, però, attendere ancora alcuni giorni. Fino a Venerdì 16, infatti, caldo e afa saranno ancora protagonisti, nonostante l'alternarsi di momenti temporaleschi che interesseranno soprattutto le aree di montagna e che, a conti fatti, non saranno comunque capaci di scacciare la grande calura se non a livello locale, ovvero nelle sole zone dove si verificheranno i temporali.
La nostra attenzione si sposta invece sul finire della settimana, quando l'anticiclone africano sarà costretto a ritirarsi di qualche centinaio di chilometri verso le sue terre d'origine. La causa sarà attribuibile a un'oscillazione del flusso atlantico, che riuscirà ad avvicinarsi al nostro Paese, inviando un sistema temporalesco che farà sentire i suoi primi effetti già da Sabato 17 al Nord, ma soprattutto da Domenica 18 quando verrà coinvolto anche il Centro del Paese.
Sarà proprio da Domenica 18 che le colonnine di mercurio scenderanno di diversi gradi, decretando così la fine di questo lungo dominio del grande caldo africano.
Attenzione, però: non stiamo parlando di una vera e propria svolta né tanto meno di una crisi dell'estate. Torneremo a respirare aria più mite, più salubre, restando comunque in un contesto sempre estivo.
Insomma, sarà giustamente prematuro dare l'addio all'estate 2024, visto che saremo ancora all'interno dell'ultima decade di agosto.