Meteo caldo quando finisce, c'è la data. Temporali forti e grandine enorme
Meteo, ecco quando finisce il caldo africano sull'Italia. Non manca moltissimo, ma attenzione...
Sono appena arrivate le proiezioni per la seconda metà di Luglio con focus su precipitazioni e temperature previste in Italia. La domanda che in molti ci stanno ponendo è: 'quando rinfresca?'. Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.
Andiamo con ordine. Senza dubbio la notizia più importante riguarda il campo dei valori termici, previsti ben oltre le medie climatiche su tutto il Paese. Già dai prossimi giorni e soprattutto dal 15 Luglio in avanti dovremo fare i conti con masse d'aria roventi portate dal famigerato anticiclone africano CARONTE in arrivo direttamente dal deserto del Sahara.
Nel concreto ciò rischia di tradursi in ondate di calore con punte massime pronte a schizzare ben oltre i 35°C, soprattutto in Val Padana, sulle zone interne delle due Isole Maggiori (qui addirittura si potrebbero superare i 40°C) e su parte del Centro e su alcuni angoli della Romagna.
Non ci sarà però solo caldo. Un'attenzione particolare andrà posta al rischio di eventi meteo estremi: le cronache degli ultimi anni ci hanno abituati ad una vera e propria estremizzazione del clima.
In particolare, l'ingresso di spifferi freschi e instabili in quota potrebbe agire da innesco per lo scoppio, anche improvviso, di forti temporali, spesso accompagnati da grandine, in particolare durante le ore pomeridiane.
Le cause di questo incremento di eventi estremi sono senz'altro da attribuire alla sempre più costante ed invadente presenza dell'anticiclone africano che determina un aumento delle temperature medie e, di conseguenza, una maggiore evaporazione dell'acqua del mare, la quale si traduce poi in carburante per eventi di forte intensità, talvolta addirittura estremi.
Tutto ciò provoca un aumento delle precipitazioni convettive, del numero di ore con temporali e del numero di ore con temporali violenti (grandine grossa).
Secondo gli ultimi aggiornamenti non escludiamo questo pericolo intorno al 21 Luglio quando un break temporalesco potrebbe porre fine all'ondata di caldo.
A maggiore rischio con questo tipo di dinamiche sarebbero le regioni del Nord a causa dell'arrivo di flussi più instabili in discesa dall'Atlantico. Attenzione però, questa configurazione al momento non è ben vista da tutti i centri di calcolo.