Meteo, Epifania l'anticiclone si porta via: l'inverno arriva dalla Scandinavia

Primi segnali di cambiamento inizieranno a intravedersi dal 3/4 gennaio sui settori settentrionali dell'Atlantico ma la svolta potrebbe arrivare con la Befana

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L'Epifania, oltre che le feste, potrebbe portarsi via tutto l'anticiclone

Dopo un Capodanno che risulterà in balìa del gigante africano (con temperature fino ad 15°C oltre medie stagionali), il 2022 si aprirà verosimilmente ancora con condizioni anticicloniche e tempo prevalentemente stabile.

Ma i primi segnali di cambiamento inizieranno ad intravedersi dal 3/4 gennaio sui settori settentrionali dell'Atlantico, ma la svolta potrebbe arrivare proprio in concomitanza con la Befana.

Il Vortice Canadese continuerà a "sfornare" grandi depressioni sul Nord Atlantico le quali andranno gradualmente a deformare la bolla anticiclonica incastrata tra il Mediterraneo e l'Italia. Tale configurazione favorirà un'iniziale fase d'invecchiamento dell'alta pressione africana presente ancora sul nostro Paese e lascerà maggiore spazio alle minacce provenienti dal Circolo Polare Artico.

Proprio a ridosso dell'Epifania, giovedì 6 gennaio, gli ultimi aggiornamenti modellistici inquadrano l'arrivo di una possibile svolta invernale, con una massa di aria artico-polare proveniente dal Mare del Nord e dalla Scandinavia, diretta prepotentemente verso l'Europa centrale e l'Italia. Sarà un altro braccio di ferro importante tra anticiclone e freddo artico, ma l'azione di erosione ai danni dell'alta pressione questa volta potrebbe davvero andare in porto.

Attendiamoci quindi a partire dal 6 gennaio 2022 un possibile ribaltone meteo sull'Italia, con temperature in forte calo (anche sotto i valori tipici stagionali) e con possibile maltempo su diverse regioni.
L'Epifania tutte le feste si porta via, ma questa volta potrebbe portarsi via anche l'anticiclone! A tutto vantaggio del Generale Inverno...