Meteo, freddo sull'Italia. Cambia tutto. Grandine, neve e gelo
Meteo, freddo sull'Italia. Totale cambiamento del meteo, addio al caldo africano
La nuova settimana sarà caratterizzata da un brusco cambiamento sul fronte meteorologico che da Martedì porterà temporali, grandine e forte vento. Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.
Attualmente, l'Italia è influenzata da un robusto campo di alta pressione di origine africana, il quale sta garantendo condizioni meteorologiche stabili e, in modo particolare, temperature notevolmente elevate per il periodo in corso.
Tuttavia, questo scenario inusuale per il mese di aprile è destinato a subire un profondo mutamento nei giorni a venire. I primi indizi di tale cambiamento si manifesteranno già a partire da Lunedì 15, con un abbassamento della pressione atmosferica sulle regioni settentrionali, a causa dell'avvicinamento di un vortice di aria fredda proveniente dal Nord Europa. Questo fenomeno porterà ad alcuni rovesci di pioggia nelle zone vicine all'arco alpino, dove potrebbero verificarsi sporadiche nevicate al di sopra dei 2300/2400 metri di quota.
Questi primi disturbi segneranno l'inizio di una settimana caratterizzata da una netta inversione di tendenza sul fronte meteo: a partire da Martedì 16 infatti, l'alta pressione inizierà a ritirarsi verso nord, lasciando spazio all'avanzata dei venti freddi dal settore settentrionale europeo verso l'Italia. Di conseguenza, è prevedibile un marcato peggioramento delle condizioni atmosferiche, che interesserà prima le regioni nordorientali e, successivamente, estenderà i suoi effetti alle aree adriatiche del Centro e del Sud. In queste ultime, oltre alle piogge e ad alcuni temporali, si prevede il ritorno della neve sui rilievi appenninici, localmente anche a quote insolitamente basse per il periodo, attorno ai 1400/1500 metri.
In conclusione, l'Italia sta per congedare una fase di clima eccezionalmente caldo e soleggiato, sicuramente più consona ai mesi estivi, per accogliere una situazione meteorologica molto più movimentata e dinamica, adeguata al mese di aprile.
Questo contesto, presumibilmente, ci accompagnerà almeno fino al prossimo fine settimana.