Meteo neve, tantissima in arrivo tra Natale e Capodanno. Ecco quando e dove

Previsioni meteo: neve per le feste, tutto confermato. Ecco dove

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Meteo, Anticiclone Russo-Siberiano e poi neve. Ecco quando

Previsioni meteo: pioggia e neve in vista di Natale e Santo Stefano. Dove, come, quando? Andiamo a scoprirlo. L'ultimo aggiornamento è peggio del previsto! Gli ultimi dati meteo a nostra disposizione rincarano la dose andando nella direzione di festività all'insegna di un forte maltempo, almeno su parte dell'Italia. Poi non sono da escludere anche ondate di gelo che potrebbero reiterarsi almeno fino a Capodanno.

Ci siamo dunque. Pare delinearsi quello che andiamo dicendo da ormai diverso tempo in merito ad un inizio di inverno interessante e per certi versi anomalo, che di certo non ci farà annoiare. E le sorprese non finiscono qui, anzi. Facciamo il punto della situazione analizzando le mappe ufficiali appena arrivate.

Meteo Natale, neve? Il fattore Anticiclone Russo-Siberiano

Analizzando gli ultimi aggiornamenti meteo possiamo dire che saranno due i principali attori in gioco a livello atmosferico che condizioneranno il tempo sull'Italia durante il periodo natalizio. Il primo è un immenso serbatoio di aria gelida posizionato tra la Scandinavia e la Russia, in termine tecnico viene definito "Anticiclone Russo-Siberiano", o "Orso Russo", come viene simpaticamente chiamato dagli appassionati di meteorologia. Si tratta in sostanza di un'alta pressione termica, che si forma per l'accumulo di aria gelida nei bassi strati in seguito alla forte e prolungata dispersione del calore accumulato di giorno durante la stagione fredda.

Ebbene già a partire dal 20 dicembre questa immensa bolla fredda inizierà scivolare verso l'Europa, dando così il via a ondate di gelo che si limiteranno tuttavia ad interessare principalmente le ree più anord del nostro Paese o quelle oltre alpe per intenderci meglio.

Meteo Natale, neve? Il fattore Nord Atlantico

Il secondo attore in campo meteo in gioco lo troviamo sul comparto Nord Atlantico: proprio in concomitanza delle feste di Natale prenderà vita una vasta perturbazione, sospinta da correnti polari, pronta a investire dapprima le Isole Britanniche e poi anche la Francia. Questo flusso instabile concluderà poi la sua corsa nel bacino del Mediterraneo tuffandosi direttamente dalla Porta del Rodano.

Ecco quindi che il nostro Paese inizierà a respirare aria più umida e relativamente meno fredda. Se ciò dovesse essere confermato non è escluso che si possa formare una ciclo-genesi proprio tra il mar Ligure e il Tirreno in grado di provocare tante precipitazioni a partire dal Centro-Nord.

A conti fatti, salvo sorprese, ci attende una parentesi natalizia all'insegna delle piogge, ma al tempo stesso anche delle nevicate in montagna a tratti anche abbondanti. Una vera manna per gli amanti degli sport invernali e per gli operatori turistici.

fonte www.ilmeteo.it