Meteo choc: entro metà settembre...clamoroso. Eclatante, mai accaduto prima!
Entro la metà di settembre è atteso un nuovo e deciso ribaltone sul fronte meteo
Questa immensa macchina atmosferica, al cui centro la pressione scenderà fino a 975 hPa, è in grado di scatenare venti violentissimi con forza di uragano
Meteo: entro metà Settembre per la prima volta nella Storia avverrà qualcosa di eclatante; i dettagli
Le prossime settimane si preannunciano molto movimentate a causa degli importanti movimenti atmosferici su scala europea con tante novità attese anche sull'Italia. Insomma dopo una prima parte di mese condizionata dall'alta pressione sub-tropicale, entro la metà di Settembre è atteso un nuovo e deciso ribaltone sul fronte meteo.
Come spesso capita nelle settimane di passaggio tra una stagione e l'altra - scrive www.ilmeteo.it - l'Italia si trova di fatto tra l'incudine e il martello: sono due le grandi figure meteorologiche che hanno iniziato a sfidarsi in una cruda lotta, in un braccio di ferro che per il momento non ha vincitori né vinti; da una parte, abbiamo le fresche e instabili correnti dal Nord Europa, dove l'Autunno ha già iniziato a galoppare; dall'altra, ci sono le roventi fiammate africane che tentano ancora di salire verso Nord, attraversando il Mediterraneo e dirigendosi dritte verso il nostro Stivale.
Ebbene, la prima decade di Settembre sarà condizionata da una nuova avanzata (l'ennesima di questa stagione) del famigerato anticiclone africano che porterà in dote tanto sole e temperature ben sopra la media, specie al Centro-Sud e sulle due Isole maggiori.Vista la massa d'aria dalle caratteristiche tropicali (in arrivo dall'interno del Deserto del Sahara), non sono da escludere picchi massimi oltre i 35°C durante le ore pomeridiane.Discorso leggermente diverso per il Nord dove, a giornate soleggiate e gradevoli potrebbero alternarsi fugaci fasi piovose/temporalesche, a causa dell'arrivo di aria più fresca ed umida in discesa dal Nord Atlantico: occhi puntati soprattutto sul 7/8 Settembre quando il sopraggiungere di una perturbazione potrebbe dar luogo a temporali anche forti sulle regioni settentrionali.
Successivamente, se analizziamo il quadro sinottico generale sul Vecchio Continente (ipotesi modello americano GFS), possiamo notare come sul comparto occidentale e Atlantico qualcosa inizia a "ribollire": un pericoloso ciclone potrebbe investire le coste della Penisola Iberica e delle Isole Britanniche. Questa immensa macchina atmosferica, al cui centro la pressione scenderà fino a 975 hPa, è in grado di scatenare venti violentissimi con forza di uragano. Gli effetti si faranno sentire in particolare in Portogallo, Spagna (settori a Nord), Irlanda, Scozia e Inghilterra dove oltre alla piogge torrenziali le raffiche di vento potrebbero raggiungere i 130 km/h. Lungo le coste le onde potrebbero raggiungere l'altezza di 8 metri, come un palazzo di 2 due piani.
E in Italia?Il nostro Paese potrebbe venire sfiorato dalla coda di questa immensa perturbazione: ecco servito il nuovo ribaltone: l'ingresso di queste correnti sul bacino del Mediterraneo potrebbero infatti innescare la formazione di un vortice ciclonico dal 10/11 Settembre favorendo di conseguenza una fase climatica molto perturbata e temporalesca e decisamente autunnale.
Attenzione, nulla di anomalo. Questo periodo dell'anno risulta spesso piuttosto delicato a causa dei forti contrasti che si vengono a creare tra masse d'aria completamente diverse: gli ultimi caldi da una parte e i primi affondi freddi in discesa dal Nord Europa dall'altra. La cronaca del recente passato è ricca purtroppo di eventi alluvionali improvvisi in grado di provocare frane, alluvioni lampo e forti temporali.Da monitorare attentamente saranno ancora una volta le temperature delle acque superficiali dei nostri mari che potrebbero fornire l'energia necessaria per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche la cui previsione è possibile solo a pochi giorni di distanza, specialmente riguardo al tragitto che compiono.
Come ricordiamo sempre, le tendenze sul lungo periodo servono a fornire un'idea generale sul tempo atteso e non vanno dunque intese come le classiche previsioni meteo, ovvero non sono utili per pianificare eventi della propria vita quotidiana. Fatta questa doverosa premessa, possiamo dire che l'Autunno 2022 si annuncia movimentato.