A Milano si congela: riaccesi i termosifoni nelle scuole e nelle case popolari
A Milano scendono le temperature fino 5 gradi e il Comune ordina a MM Spa di riattivare i riscaldamenti nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente
A Milano si congela: riaccesi i termosifoni nelle scuole e nelle case popolari
Nelle scuole e nelle case popolari, in gestione a MM, vengono riattivati gli impianti di riscaldamento. A deciderlo, e notificarlo, è il Comune di Milano, a seguito del drastico calo di temperature verificatosi lunedì 22 aprile, con minime sotto i 5 gradi e massime non superiori ai 10 gradi.
La lettera di Palazzo Marino
"Per quanto riguarda l'edilizia scolastica - emerge dalla nota di Palazzo Marino - gli impianti sono stati accesi in tutti i nidi, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Per quanto riguarda l’edilizia residenziale pubblica, il Comune ha dato mandato al gestore, MM Spa, di riattivare i riscaldamenti nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente fino a quando le temperature non torneranno a salire". Il calendario di accensione del riscaldamento è stato stabilito in seguito alla delibera regionale datata 2020, recepita dall'ordinanza 65/2023 del Comune. In base al calendario, quando si verificano situazioni climatiche particolari come questa, gli impianti possono essere riattivati anche al di fuori del periodo di accensione previsto da programma, senza alcuna disposizione da parte delle autorità.
Come intervenire?
In questo caso specifico, i riscaldamenti possono essere attivati per 7 ore (la metà della durata giornaliera dalla norme consentita). Per questa ragione, gli amministratori condominiali e i cittadini che dispongono di un impianto autonomo possono, se lo ritengono opportuno, riaccendere i propri riscaldamenti.