A Milano si vende casa in 56 giorni: la metà rispetto alle altre città

I dati di Tecnocasa sui tempi di vendita degli immobili: a Milano in media si vende casa entro due mesi. Nelle altre città italiane si arriva a 105 giorni

Redazione
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Mercato immobiliare a Milano
Milano

A Milano si vende casa in 56 giorni: la metà rispetto alle altre città

Gli ultimi dati elaborati dall'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sui tempi di vendita degli immobili non hanno messo in evidenza grandi variazioni a livello generale, anche se ci sono segnali di aumento in alcune citta', soprattutto laddove i prezzi degli immobili sono saliti in modo importante negli ultimi semestri. Nelle grandi citta' (nella prima parte del 2023) si e' arrivati a 105 giorni, con un miglioramento di 3 giorni rispetto a un anno fa (108 giorni). Ancora una volta Bologna e Milano si confermano le citta' piu' veloci, rispettivamente con 68 e 56 giorni, con Milano che peggiora rispetto a un anno fa (era a 52 giorni). Tempi piu' lunghi anche per Palermo che passa da 132 a 136 giorni confermandosi, anche in questo semestre, la citta' dove occorre piu' tempo per vendere un immobile.

Casa: tempi più lunghi le vendite in provincia

Nelle realta' dell'hinterland delle metropoli occorrono 139 giorni contro i 148 di un anno fa. I tempi di vendita piu' brevi si segnalano nell'hinterland di Verona (118 giorni), che migliora di 9 giorni grazie soprattutto al traino del mercato della casa vacanza. Segue l'hinterland di Firenze con 122 giorni. Nei capoluoghi di provincia chi decide di vendere casa deve mettere in conto mediamente 129 giorni, decisamente meno di quanti ne avrebbe impiegati un anno fa quando ne occorrevano 134 giorni. Si raggiungono cosi' i livelli minimi degli ultimi dieci anni.

Quanto incide l'aumento dei tassi di interesse

I dati analizzati sono specchio di quanto sta accadendo sul mercato dove iniziano a vedersi i primi segnali di rallentamento, soprattutto in quelle citta' in cui e' piu' evidente la distanza tra la capacita' di spesa dei potenziali acquirenti, che si e' ridotta a causa degli aumenti dei tassi di interesse e le richieste dei proprietari.