A2A: utile netto ordinario 9 mesi +26%, rialza stime 2023

Renato Mazzoncini (Ad A2A): abbiamo investito circa 800 milioni per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici

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Renato Mazzoncini (A2A)
Milano

A2A: utile netto ordinario 9 mesi +26%, rialza stime 2023

Il gruppo A2A ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un utile netto ordinario di 402 milioni di euro, in crescita del 26%. L'utile netto e' pari a 425 milioni di euro, in calo dell'8%. Sul dato, informa una nota, hanno influito soprattutto i 142 milioni di plusvalenza segnati nel 2022 per la cessione di alcuni asset (vendita immobili e Atem gas ritenuti non strategici). Il gruppo ha deciso di rivedere al rialzo la guidance per l'intero 2023, per cui si prevede un Mol tra 1,88 e 1,92 miliardi di euro e un utile netto ordinario tra 550 e 570 milioni.

A2A, il risultato operativo è di 682 milioni

Tra gli altri dati di bilancio, i ricavi scendono del 35% a 10,952 miliardi di euro, il margine operativolordo e' di 1,354 miliardi (+19%), il risultato operativo e' di 682 milioni (+24%). Gli investimenti sono ammontati a 796 milioni di euro, destinati allo sviluppo di impianti per la produzione di energia green e per il potenziamento e l'efficientamento delle reti a supporto della decarbonizzazione e dell'uso circolare delle risorse. La posizione finanziaria netta e' di 4,469 miliardi di euro (4,258 miliardi a fine 2022).

Mazzoncini (Ad A2A): dati confermano solidità del percorso di crescita

"I risultati di questi nove mesi confermano la solidita' del percorso di crescita intrapreso dal nostro gruppo". Lo afferma l'a.d. di A2A, Renato Mazzoncini, commentando i risultati trimestrali. "Nel corso dell'anno - spiega - abbiamo investito circa 800 milioni per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici ed eolici, per il potenziamento delle reti, per il recupero di materia ed energia. Abbiamo incrementato del 27% la produzione eolica e fotovoltaica e attraverso accordi PPA con clienti (Noi2) e produttori (Enfinity) possiamo mettere a disposizione una quota sempre maggiore di energia green, consolidando il nostro ruolo di player a supporto della transizione ecologica del Paese" "Il significativo miglioramento degli indicatori economico-finanziari - aggiunge - sostenuto in particolare dalle performance delle Business Unit Generazione & Trading e Mercato, ha permesso di rivedere al rialzo la guidance del gruppo con Ebitda compreso tra 1,88 e 1,92 miliardi di euro e un utile netto ordinario tra 550 e 570 milioni di euro. Procediamo convinti nella direzione tracciata dal nostro Piano Industriale, volto a favorire la decarbonizzazione e l'elettrificazione dei consumi: traguardi indispensabili per fornire risposte concrete alle sfide del cambiamento climatico in atto e per contribuire a rendere il mercato energetico piu' stabile e autonomo".