Accoltellarono un pusher extracomunitario: Varese, in carcere due carabinieri
Accusati di tentato omicidio, rapina aggravata e sequestro di persona due carabinieri che accoltellarono un extracomunitario nel Varesotto
Accoltellarono un pusher extracomunitario: Varese, in carcere due carabinieri
Il gip di Varese, Marcello Butta, non ha convalidato il fermo dei due carabinieri che avrebbero accoltellato un cittadino extracomunitario, forse un pusher, a Castiglione Olona, in provincia di Varese, ma ha disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi con le ipotesi di reato di tentato omicidio, rapina aggravata, sequestro di persona e porto abusivo d'armi. Lo fa sapere il Procuratore di Varese, Antonio Gustapane, in una nota. Dalla ricostruzione effettuata dagli investigatori del gruppo Tutela delle Istituzioni, la sera del 5 luglio i due militari fuori servizio e senza ordine di impiego avrebbero chiesto poche ore prima dell'aggressione a una pattuglia della stazione carabinieri di Castiglione Olona di allontanarsi dal territorio per non far scoprire la loro presenza, apparentemente motivata dalla necessità di accertare l'esistenza di bivacchi e spacciatori nell'area boschiva.
La colluttazione terminata con l'accoltellamento
I due carabinieri, già sospesi dal servizio, avrebbero avuto una colluttazione con la vittima finita in accoltellamento. "Quanto accaduto appare totalmente estraneo alle procedure previste ed attuate dall'Arma dei Carabinieri nell'ambito del settore della prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio nei boschi" con gli "Squadroni Cacciatori impiegati da oltre un anno nella Provincia di Varese", fa sapere la Procura