Albertini sogna il terzo polo: "Renzi e Calenda con Toti: triumvirato ideale"

L'appello dell'ex sindaco di Milano: "Si parta dall'accordo tra Renzi e Calenda per realizzare l'agenda Draghi. Con Toti sarebbe il triumvirato ideale"

Gabriele Albertini
Milano
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Albertini, appello per la costituzione del terzo polo

Anche l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini ha firmato assieme ad altri amministratori locali lombardi un appello per la costituzione del terzo polo, che partendo da un accordo tra Matteo Renzi e Carlo Calenda possa accogliere "chi crede sia necessario realizzare l’agenda Draghi e non si riconosce nelle coalizioni di destra e di sinistra".

L'appello al terzo polo: "Gli italiani chiedono responsabilità"

"È il momento che questa campagna elettorale, a oggi sempre più guidata delle ali estreme dei partiti politici, offra ai cittadini italiani coalizioni coerenti ai programmi presentati guidate da leader di provata esperienza e capacità. Basta con gli ammassi di sigle interessate solo a far perdere l’avversario! Gli italiani richiedono responsabilità e coerenza a tutti gli esponenti politici nelle proposte politiche e di governo senza forme ambigue di patti contraddittori, uniti solo dalla necessità di far perdere l’avversario", si legge nel testo dell’appello.

Albertini: "Calenda e Renzi, con Toti sarebbe il triumvirato ideale"

Albertini è tornato oggi sul tema a Telelombardia: "A Calenda e Renzi manca, ed è una lacuna grave, il centro che viene dalla destra moderata, io avrei visto bene un triumvirato con anche Giovanni Toti. Sarebbe stato l'ideale". "Posso rendermi disponibile a collaborare per un progetto politico se qualcuno me lo chiede, per un'azione e una convinzione che faccia si che l'Italia sia più viva e che abbia più azione di prima", ha detto Albertini, senza precisare se sia pronto a entrare in Azione o in Italia Viva: "Oggi non sono autorizzato a fare dichiarazioni, come un agente dei servizi segreti sono vincolato al segreto. Ci vuole Azione per l'Italia più Viva, questo potrebbe essere un messaggio. Non sono autorizzato a rispondere a questa domanda. Oggi sono consegnato al silenzio fino a quando qualcuno vorrà spiegare se è per il si o per il no".