Matteo Mognaschi, Presidente di Aler Milano: ecco i miei obiettivi chiave
Mognaschi: uno dei temi maggiormente presenti nelle mie linee di gestione è sicuramente la riqualificazione e la rigenerazione dei quartieri
Matteo Mognaschi, Presidente di Aler Milano: ecco i miei obiettivi chiave
Una formazione in economia e diritto, l'esperienza nella pubblica amministrazione e un percorso professionale da controller, hanno preceduto il mio incarico da Presidente in Aler Milano. Una sfida importante e complessa che mi vede in prima linea per mettere a disposizione dell'Azienda le mie competenze nel pubblico e nel privato. Sono trascorsi solo alcuni mesi dal mio insediamento, ma sono già chiari gli obiettivi chiave della mia linea di governo di questa importante Azienda, la prima in Italia e una delle maggiori in Europa. Sicuramente sarà per me fondamentale garantire la continuità di tutti i programmi già avviati e gli impegni assunti nei confronti di comitati, autogestioni e inquilini nel corso degli ultimi anni, promesse che si tradurranno nella prosecuzione delle iniziative e nell’avvio di nuove misure in termini di manutenzione del patrimonio ed erogazione di servizi.
Aler, riqualificazione e rigenerazione dei quartieri
Uno dei temi maggiormente presenti nelle mie linee di gestione è sicuramente la riqualificazione e la rigenerazione dei quartieri, con particolare attenzione anche all’efficientamento energetico, fondamentale per garantire una migliore qualità dell’abitare e un maggiore contenimento dei consumi per le famiglie.
Altro argomento fondamentale, già attenzionato in questa prima fase del mio insediamento, è il presidio del territorio. La presenza di Aler si concretizza con l’incremento di figure sul territorio che possano assicurare una continuità di controllo del patrimonio, ma anche in grado di essere proattive rispetto a problematiche dell’utenza e dunque fornendo una continuità di servizi anche fuori dagli uffici dell’Azienda: custodi e community manager. Allo stesso tempo, il presidio è inteso come attivazione di sistemi tecnologici di sorveglianza, videocamere installate agli ingressi dei civici, negli angoli ciechi, collegate alla control room di Aler Milano e a servizio delle Forze dell’Ordine.
Aler, installazione di oltre 100 nuove videocamere
Grazie alla fiducia e al supporto di Regione Lombardia, in questi primi mesi è già stato possibile concretizzare questo obiettivo con l’installazione di oltre 100 nuove videocamere nei quartieri di Milano e Provincia e con l’incremento del numero di custodi sul territorio. Contestualmente, l’attenzione è dedicata anche alla continuità e all’apertura di spazi CASA, sedi multiservizi, che offrono direttamente all’interno dei quartieri il supporto di personale Aler specializzato, ma anche assistenza di tipo sociosanitaria. Attualmente, sono in corso i lavori per l’apertura di un nuovo presidio al quartiere Salomone.
Aler, continuo adeguamento delle strategie gestionali
Da ultimo, non per importanza, emerge il tema della risposta al bisogno abitativo, sempre crescente nel contesto metropolitano di Milano. Soddisfare l’elevata domanda delle categorie economicamente e socialmente deboli ha comportato l’esigenza di un continuo adeguamento delle strategie gestionali e della metodologia tecnico-economica degli interventi di recupero degli alloggi inagibili o sfitti, che sta permettendo di ottimizzare anche i tempi di assegnazione degli alloggi stessi. L’obiettivo principale che miro a raggiungere è la continua riduzione del numero delle sfittanze. La sistemazione delle unità immobiliari pone anche un freno al possibile degrado e sicuramente garantisce la cura degli edifici e la sicurezza degli inquilini.
I temi sono numerosi e questo per me rappresenta solo l’inizio di un importante percorso che sono pronto ad affrontare con dedizione e impegno mettendo al centro la qualità della vita dei nostri inquilini e i loro bisogni.