Milano, la statua di Montanelli imbrattata ancora una volta

La statua di Montanelli, situata nei Giardini Pubblici di Milano, è stata nuovamente vandalizzata. Piscina: "La sinistra non condanna gli ecovandali"

Redazione
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Statua di Montanelli 
Milano

Milano, la statua di Montanelli imbrattata ancora una volta

La statua di Indro Montanelli, situata nei Giardini Pubblici di via Palestro a Milano, è stata imbrattata per l'ennesima volta con vernice colorata. L'atto vandalico segue una serie di proteste e contestazioni che hanno preso di mira il monumento dedicato al famoso giornalista italiano negli ultimi anni. Infatti, a luglio del 2023 il monumento è stato completamente avvolto di nastro giallo e nero dagli attivisti di Extinction Rebellion, un gruppo di ambientalisti che hanno definito l'area del parco come "pericolosa per la salute umana". Ancora nel 2020 la statua è stata cosparsa di vernice rossa e nera, con le scritte "razzista" e "stupratore" che coprono quella originale "giornalista". Queste contestazioni a Montanelli ruotano principalmente attorno alla sue opinioni e azioni controverse riguardanti il colonialismo e la sua relazione con una ragazza eritrea di 12 anni durante il periodo in cui l'Italia controllava l'Eritrea. 

Piscina (Lega): "Milano merita un sindaco che non lascia impuniti gli atti vandalici"

La statua di Indro Montanelli, nei giardini pubblici che portano il suo nome, è stata nuovamente vandalizzata da qualche cretino che pensa di poterne infangare la memoria con vernice colorata", denuncia Samuele Piscina, Segretario provinciale della Lega e Consigliere Comunale di Milano. "Il buonismo della sinistra nei confronti degli ecovandali figli di papà, ha come conseguenza questi continui atti vandalici in tutta la città. A più riprese, la statua di bronzo è stata ripulita a spese dei milanesi attraverso le tasse e tariffe in continuo aumento grazie alla stessa sinistra che governa la città”. "Chiediamo, ancora una volta, al Sindaco Sala di porre fine al suo mutismo di fronte a questi continui soprusi. Milano merita un Sindaco che non lasci passare impunite questo tipo di azioni", conclude Samuele Piscina. 

Fidanza e Rocca (Fdl): "Basta tollerare i vandali, la statua di Montanelli non si tocca"

Quello di oggi non è il primo episodio di danneggiamento: quattro anni fa ci rimboccammo le maniche e ripulimmo il monumento, condannando il vile gesto compiuto nelle ore notturne. La statua dell’illustre giornalista è costantemente minacciata da femministe improvvisate e gruppi che sostengono ardentemente la cancel culture, come accade negli Stati Uniti d’America contro la figura di Cristoforo Colombo. Montanelli è stata una penna illustre del giornalismo italiano, fondamentale per la storia recente della nostra Nazione. Di fronte a questo ennesimo episodio vandalico è necessario presidiare il parco e l’intera zona; la Giunta condanni il gesto, basta tollerare coloro che vandalizzano i monumenti in città. Non è possibile che la statua di Montanelli venga ciclicamente ricoperta da vernice e che i costi per ripulirla ricadano sulle spalle dei cittadini. Siamo nel centro di Milano e questo lassismo da parte del Comune è intollerabile!” così in una nota il Capodelegazione di FdI-Ecr al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza, e il Consigliere Comunale di FdI a Milano, Francesco Rocca.