Angolo cieco, sì all'obbligo sensori sui mezzi pesanti

Angolo cieco, sì all'obbligo sensori sui mezzi pesanti

I mezzi pesanti sprovvisti di sensori per il cosiddetto 'angolo cieco' non potranno più circolare a Milano. Dopo una lunga diatriba, il Consiglio di Stato ha dato ragione al Comune di Milano, approvando l'obbligo dei dispositivi di rilevamento e adesivi nell'area urbana della città al fine di prevenire gli incidenti mortali di pedoni e ciclisti.  

La sentenza del Tar

Una sentenza del tutto opposta a quella del Tar, che a novembre scorso aveva approvato i ricorsi di Sistema Trasporti e Assotir. Stabilendo che ci fosse una chiara "incompetenza del Comune" ad adottare quegli atti perché "la disciplina della circolazione stradale corrisponde ad una pluralità di competenze legislative esclusive dello Stato".

Il parere del Consiglio di Stato

Secondo il Consiglio di Stato, invece, il Comune ha la competenza a conformare la zona a traffico limitato attraverso l'imposizione di un divieto di circolazione limitato nel tempo, nello spazio e nel contenuto. I mezzi pesanti dotati dei dispositivi di rilevamento della presenza di pedoni e ciclisti negli angoli morti, e degli adesivi che segnalano la presenza di questi ultimi, possono continuare a circolare senza limiti temporali e spaziali all'interno del capoluogo lombardo