Annullata la data nel Milanese dell'artista ucraino Zhadan: il caso
La denuncia del 48enne: "Esibizione per sostenere l'unità di volontari Khartiya, qualche filo-russo si deve essere lamentato con i gestori del club..."
Annullata la data nel Milanese dell'artista ucraino Zhadan: il caso
"Alcuni europei continuano a giocare al pacifismo e ai doppi standard e credono sinceramente che, mentre proteggono le loro vite e il loro paese, gli ucraini stiano violando alcune delle loro idee di pace e armonia. E che quelli che cercano di sostenere i loro connazionali nella lotta contro stupratori e saccheggiatori siano fascisti ed estremisti. Sinceramente vergognoso e disgustato. Mentre gli ucraini mantengono il quadro di un’Europa libera, gli europei si mostrano pigri, cercando di non entrare in politica. Sembra che il Novecento non abbia insegnato a tutti la responsabilità". Così, sul proprio profilo Instagram. Serhiy Zhadan ha commentato l'annullamento del concerto della sua band Zhanda and the dogs previsto il 2 settembre allo Slaughter Club di Paderno Dugnano, nel Milanese.
Chi è Zhadan, tra i più importanti artisti ucraini contemporanei
Zhadan è tra i più importanti autori ucraini, scrittore candidato al Nobel e musicista punk che dall'inizio del conflitto ha iniziato un tour europeo con la sua band per raccogliere fondi a favore della popolazione ucraina ed in particolare per sostenere l’unità di volontari ‘Khartiya’, inserita ufficialmente nelle forze armate. Residenti di Kharkiv che proteggono la città dai russi. Numerose le date tra Austria, Polonia, Slovacchia, Austria, Germania, Lituania, Lettonia e Estonia. Ma i gestori del locale del Milanese hanno ritenuto di annullare l'evento.
Zhadan, le motivazioni dei gestori del locale di Paderno Dugnano
Queste le loro motivazioni, come riferite allo stesso artista 48enne in una chat privata: "Scusa ma e' illegale nel nostro Paese fare un concerto per raccogliere fondi per la guerra. Ti ridiamo i soldi. Non ci possiamo fare niente, rischiamo di essere arrestati". "Ma e' un tour di solidarieta', non ci compreremo armi ma solo automobili...", ha replicato Zhadan. Ma i gestori sono rimasti fermi sulla loro posizione.
Concerto annullato, Zhadan: "Clienti filo-russi si devono essere lamentati..."
Intervistato da Repubblica, Zhadan ha commentato: "Deduco che alcuni clienti con sentimenti filo-russi abbiano scritto al club per lamentarsi, e immagino che i proprietari si siano spaventati".