Fermato per omicidio volontario aggravato il compagno della babysitter scomparsa a Milano
Il 48enne aveva detto che era uscita mentre lui dormiva, ma le telecamere l'hanno smentito. Avrebbe occultato il cadavere in un borsone
Johanna Quintanilla
Fermato per omicidio volontario aggravato il compagno della babysitter scomparsa
Pablo Gonzalez si è presentato presso gli uffici della Procura di Milano per un interrogatorio relativo alla scomparsa di Jhoanna Nataly Quintanilla Valle, la sua compagna di 40 anni, di cui non si hanno notizie dal 24 gennaio scorso. Il 48enne aveva dichiarato che lei era uscita mentre lui dormiva, ma le registrazioni delle telecamere di sorveglianza hanno contraddetto questa versione dei fatti. La notte della scomparsa dopo essere stata ripresa entrare nella palazzina di piazza dei Daini intorno alle 19, la donna non è più stata vista. Si vede invece Gonzalez scendere dall'appartamento nel locale box con un borsone pieno.
L'uomo è stato quindi sottoposto a fermo con l'accusa di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere della compagna. Assistito da un'avvocata d'ufficio, si e' avvalso della facolta' di non rispondere. Pablo Heriberto Gonzalez Rivas sarà trasferito nel carcere San Vittore di Milano. A mettere gli investigatori dei carabinieri sulle sue tracce la denuncia tardiva di allontanamento volontario della compagna, presentata solo il 31 gennaio, una settimana dopo la scomparsa, quando già l'assenza della donna aveva insospettito la datrice di lavoro (una dottoressa presso cui lavorava come baby sitter) e le amiche.
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