Bergamo, Galizzi (Lega): "Droga dello stupro, monitare gli ambienti gay"
Il consigliere lombardo Alex Galizzi invita a "monitorare gli ambienti gay" per arginare la diffusione della droga dello stupro a Bergamo: è polemica
Bergamo, Galizzi (Lega): "Droga dello stupro, monitare gli ambienti gay"
"Droga dello stupro a Bergamo: in pericolo donne, ragazze e ragazzi. Monitorare spedizioni internet, locali pubblici ed ambienti gay". Un post dai toni forse esageratamente allarmistici. E nel quale di certo risulta decisamente stonato e fuori luogo quel riferimento agli "ambienti gay". Autore il consigliere regionale lombardo della Lega Alex Galizzi, il cui volto campeggia sulla card digitale con cui promuove la sua campagna di sensibilizzazione contro la droga dello stupro nella sua città.
Anche esponenti della Lega prendono le distanze dal post di Galizzi
Messaggio e toni che tuttavia stanno dividendo. Anche gli stessi esponenti del Carroccio. A prenderne le distanze è ad esempio un altro militante bergamasco della Lega, Lucio Brignoli. Che commenta su facebook: "Alcuni amici mi dicono che sono troppo severo con i leghisti, ma non credo che denunciare prpaganda intollerabile (e demenziale) come questa sia durezza. E' il minimo, vedere il mio voto abusato in questo e altri modi è veramente troppo. E mi piacerebbe riderci sopra sul giustiziere della pota, se additare gli omosessuali di ogni colpa come un Kiril qualunque non fosse un gioco veramente troppo pericoloso".