Caccia, respinta una mozione contro l'assessore lombardo Rolfi

Regione Lombardia, l'opposizione ha presentato una mozione di censura contro l'assessore Fabio Rolfi per la gestione del calendario venatorio

Fabio Rolfi
Milano
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Caccia, respinta una mozione contro l'assessore lombardo Rolfi

Il Consiglio regionale della Lombardia ha respinto con 48 voti contrari e 26 voti favorevoli la mozione di censura nei confronti dell'Assessore all'Agricoltura Fabio Rolfi. Il documento presentato dal Movimento 5 Stelle (primo firmatario Simone Verni), e sottoscritto anche da esponenti dei gruppi del Partito Democratico e +Europa, chiedeva al presidente della Giunta Attilio Fontana di revocare la nomina dell'Assessore Rolfi, criticando in particolare la gestione del calendario venatorio, che era stato sospeso dal TAR, giudicata poco rispettosa della normativa vigente e poco attenta alla tutela del patrimonio demaniale e dell’ambiente.

"La vostra è una mozione contro la caccia, scritta male e non sottoscritta da tutta la minoranza, ma solo da una minoranza della minoranza -ha sottolineato l’Assessore Fabio Rolfi nella sua replica al termine della discussione generale, che ha visto un ampio dibattito a cui hanno preso parte numerosi Consiglieri di maggioranza e minoranza-. A differenza vostra la maggioranza in questa Aula è invece compatta nel sottolineare la propria posizione priva di dogmi verso un mondo che merita di essere ascoltato con attenzione e rispetto".

"Non si trattava di essere favorevoli o contrari alla caccia -ha replicato Simone Verni - ma di porre rimedio a una serie di errori amministrativi e politici commessi da questa Giunta e messi nero su bianco da diverse sentenze dei Tribunali amministrativi. Per mera convenienza elettorale, la stessa maggioranza che ha pubblicamente contestato l'operato dell'assessore Rolfi, oggi ha invece votato contro la nostra mozione".