Capodanno a Milano: no alcol e medici in piazzetta Reale
Il Prefetto di Milano ha predisposto presidi di pronto intervento e il divieto di somministrazione di alcolici per il Capodanno in centro città
Capodanno: in centro a Milano no alcol e medici in piazzetta Reale
Un presidio di pronto intervento, anche sanitario, presso Piazzetta Reale e il divieto, all'interno della cerchia filoviaria, della vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie e in contenitori di vetro e lattine e la vendita e la somministrazione di bevande superalcoliche, sia in forma fissa che ambulante. Sono alcune delle misure previste per la notte di Capodanno, definite oggi dal Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, nel corso del Comitato Provinciale per l'Ordine e Sicurezza Pubblica. Il prefetto ha definito linee di intervento e mirate misure di prevenzione, anche alla luce dell'attuale contesto internazionale, per garantire il sereno svolgimento dei festeggiamenti.
Capodanno in sicurezza: predisposti dispositivi e servizi di vigilanza
Il piano prevede idonei dispositivi di sicurezza, soprattutto presso quei luoghi dove tradizionalmente si verificano alte concentrazioni di persone. Per questi siti, saranno predisposti specifici servizi di vigilanza per evitare eccessivi assembramenti che possano costituire pericolo per i presenti. Tali dispositivi di sicurezza, con il coinvolgimento delle Forze di Polizia, della Polizia Locale e del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco, sono stati calibrati anche in funzione di prevenzione e contrasto di episodi di criminalita' diffusa, di atti di intemperanza, favoriti da situazioni di affollamento, nonche' per assicurare un pronto intervento di soccorso pubblico.
Intensificata anche la vigilanza stradale
Per garantire, inoltre, la sicurezza della circolazione stradale ed autostradale, anche nei giorni interessati da intenso traffico o da condizioni metereologiche avverse, e' stato disposto il rafforzamento della vigilanza da parte della Polizia Stradale, per un'efficace attivita' di prevenzione e repressione delle violazioni delle norme di sicurezza stradale.