Caro gas ed energia, Bonometti (OMR): "Subito un tavolo con Draghi"

Marco Bonometti, patron della OMR di Rezzano (Bs): "Situazione insostenibile, rischio di chiudere alcune fabbriche"

Marco Bonometti
Milano
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Caro gas ed energia, Bonometti (OMR): "Subito un tavolo con Draghi"

IMPRESE-LAVORO.COM - Milano – Marco Bonometti, patron della OMR di Rezzano (Bs) (già presidente di Confindustria Lombardia lancia l’allarme sul caro energia e gas: “La situazione è ormai insostenibile, c’è il rischio di chiudere alcune fabbriche. Così stiamo vanificando il rimbalzo della ripresa. Bisogna che Draghi intervenga subito. Sia lui a convocare tutti gli attori per trovare una soluzione, perché non basta gridare al lupo senza che nessuno prenda una posizione. Ho visto la proposta di Salvini che chiede a Draghi di riunire subito un tavolo per affrontare l’emergenza energia e la condivido”. C’è già chi parla di ritorno al nucleare e per Bonometti “le scelte di fondo sono importanti ma il problema fondamentale è una risposta immediata. Nessuno sta facendo nulla di concreto. Le proposte ci sono: quella di attingere alle riserve strategiche nazionali del gas, l’utilizzo delle riserve accantonate dall’Unione europea, aumentare la trivellazione del gas perché non è possibile che dall’altra parte dell’Adriatico c’è chi preleva il doppio di noi. Il rischio è di partire con l’anno nuovo già in grave difficoltà. Ci sono aziende che stanno già fermando la produzione perché la bolletta è troppo alta. Il rischio enorme è che quando il consumatore pagherà gli aumenti dell’energia e del gas – conclude Bonometti - avremo l’inflazione che esplode e le conseguenze le pagheremo tutti”.