Caso Mykola Ivasiuk, ucciso a botte nella Bergamasca: arrestato il presunto colpevole in Spagna
Mohamed Amine Mouhssine, ricercato per l'omicidio di Mykola Ivasiuk avvenuto a Bergamo, è stato arrestato in Spagna dopo un mese di fuga
Caso Mykola Ivasiukin, ucciso a botte nella Bergamasca: arrestato il presunto colpevole in Spagna
Mohamed Amine Mouhssine, 32enne di origine marocchina, è stato arrestato in Spagna per l'omicidio di Mykola Ivasiuk, un 38enne ucraino ucciso la sera del 19 agosto fuori dal Rosy Bar a Casazza, in provincia di Bergamo. Ivasiuk è morto dopo essere stato colpito alla testa con un bicchiere. Dopo l'aggressione, Mouhssine era fuggito con un'auto prestatagli da un complice, abbandonandola a Martinengo e distruggendo il suo telefono per evitare di essere rintracciato.
La fuga e l'arresto in Spagna
Secondo le indagini dei carabinieri di Clusone, coordinate dalla pm Silvia Marchina, il presunto colpevole è riuscito a nascondersi in Spagna, probabilmente trasportato clandestinamente su un mezzo di consegna alimentare. La Guardia Civil, in collaborazione con i carabinieri, lo ha rintracciato tra le campagne di Murcia e Malaga, dove è stato arrestato. Mouhssine si trova ora in custodia in attesa di essere estradato in Italia per affrontare il processo.