Caso Santanchè: in tre mesi inviati 600mila euro alla sua ex società Visibilia
Santanchè trasferisce 600mila euro alla sua ex società Visibilia in tre mesi: 35 bonifici dalla nuova azienda Athena Pubblicità srl sollevano dubbi su operazioni finanziarie e legami con l'inchiesta in corso
Caso Santanchè: in tre mesi inviati 600mila euro alla sua ex società Visibilia
Tra aprile e giugno 2024, la ministra del Turismo Daniela Santanchè ha trasferito 605.200 euro alla sua ex società, Visibilia Editrice srl, tramite 35 bonifici eseguiti dalla sua nuova azienda, Athena Pubblicità srl. Questa operazione finanziaria emerge da documenti bancari consultati da LaPresse, rivelando legami economici tra la ministra e la società imputata di falso in bilancio. I fondi trasferiti sono stati giustificati con diciture come "in nome e per conto di Visibilia srl" o "acconto fatture", sollevando interrogativi sull'operazione.
Accrediti sospetti e aumento di capitale smentito
Gli accrediti verso Visibilia, in cui Santanchè ha dismesso le sue cariche e quote nel 2022, sono stati in parte coperti da iniezioni di capitale in Athena Pubblicità da parte della stessa ministra e della sua società Dani Immobiliare. La somma totale coincide con un piano di aumento di capitale da 600mila euro per Visibilia Editrice, annunciato ma smentito dal commissario del Tribunale, Maurizio Irrera, che ha confermato l'assenza di una delibera formale in tal senso. Come riporta LaPresse, infatti, l'avvocato torinese "presa visione della documentazione societaria ha constato, diversamente da quanto reso noto al mercato, che l'Assemblea di Visibilia Editrice non ha deliberato alcun aumento di capitale" ma solo una "delibera programmatica". La vicenda si aggiunge al processo in corso contro Visibilia Editrice per falso in bilancio, con udienza preliminare fissata a ottobre.
Corsa Contro il Tempo per Salvare Visibilia: Athena Pubblicità a Caccia di 2,9 Milioni
Athena Pubblicità srl, la società legata alla ministra del Turismo Daniela Santanchè, ha fino al 30 settembre 2024 per raccogliere 2,9 milioni di euro necessari a salvare Visibilia Editore e Visibilia Editrice, società precedentemente controllate dalla senatrice. Queste aziende, attualmente in crisi e sotto inchiesta per falso in bilancio, devono essere salvate tramite un piano di rafforzamento patrimoniale da oltre 6,1 milioni di euro. Athena si è già impegnata a coprire una tranche da 4,5 milioni, ma servono ulteriori fondi per completare l'aumento di capitale necessario a garantire la continuità aziendale. Se il piano fallisse, il valore delle azioni verrebbe azzerato, comportando una perdita totale per gli investitori.