Cazzola a Le Fonti TV: per andare in pensione serve fare molti figli?
L'economista Giuliano Cazzola ospite di Manuela Donghi all'interno dello speciale di Le Fonti Tv "Instant Focus
Cazzola a Le Fonti TV: per andare in pensione serve fare molti figli?
L'economista Giuliano Cazzola è intervenuto all'interno dello speciale di Le Fonti Tv "Instant Focus, L'evento" condotto dalla Head of Channel Manuela Donghi per fare chiarezza sul complesso tema delle pensioni: tra normative che continuano a cambiare e la provocazione di Carlo Cottarelli che vedrebbe privilegiate le donne con figli
Secondo Cazzola "Mario Draghi non ha mai nominato la parola pensione, se non per le destinazioni balneari, la pensione Marinella per le vacanze. Ha solo accennato al fatto che ci sia un problema sulle pensioni e sulle diverse soluzioni che continuano a cambiare legislatura dopo legislatura, creando confusione nella popolazione".
"Il vero problema delle pensioni - ha continuato l'economista ospite di Manuela Donghi - delle pensioni è che sono come una stella spenta. I poveri devono mantenere i ricchi. Oggi i giovani lavorano in condizione precarie, molto spesso non hanno un contratto a tempo indeterminato, campano di collaborazioni. E devono versare i contributi per sostenere le pensioni d’oro di chi li ha preceduti, godendo di privilegi che ormai appartengono a un'altra epoca".
"Parlando della provocazione di Carlo Cottarelli, “chi fa figli, vada in pensione prima”, in realtà è un'idea presente anche nei sindacati. Certo, non si deve arrivare al caso estremo della tabaccaia di “Ieri e oggi e domani”, che sfornava un figlio via l’altro. Ma, nel complesso, non trovo - conclude Cazzola - la proposta di Cottarelli così scorretta. C'è sempre qualcuno che può godere di privilegi e altri no. E, allargando lo scenario al panorama internazionale, una delle ultime riforme di Angela Merkel ha riguardato proprio le Mütterrente, le "pensioni per le madri", a tutte coloro che hanno figli nati prima del '92".