Come funziona il regolamento Ue sui mercati delle criptovalute
Il fallimento di The Rock Trading e le pesanti conseguenze per BDO Italia: ma come funziona il regolamento Ue sui mercati delle criptovalute?
Come funziona il regolamento Ue sui mercati delle criptovalute
Il fallimento di The Rock Trading (TRT) srl, piattaforma di scambio di criptovalute che ha provocato un buco finanziario di 66 milioni di euro e coinvolto oltre 18mila clienti, ha avuto conseguenze pesanti per BDO Italia, la società incaricata della revisione dei bilanci di TRT.
Come abbiamo visto, nei giorni scorsi la CONSOB ha inflitto a BDO Italia una sanzione di 250mila euro, avendo riscontrato "una grave violazione di sei principi di revisione ISA Italia relativi al bilancio del 2021", come riportato in una nota dell’Authority. Tra questi, rientra anche il principio relativo "all’identificazione e alla valutazione dei rischi di errori significativi attraverso la comprensione dell’impresa e del contesto in cui opera".
Come funziona l'attività di controllo del mercato delle cripto-attività
Mentre la CONSOB è l'organo di controllo del mercato finanziario italiano, a livello Comunitario il Regolamento (UE) 2023/1114 sui Mercati delle Cripto-Attività (MiCA) regola le cripto-attività all’interno dell’Unione Europea per garantire la trasparenza e l’integrità del mercato e, insieme al precedente Regolamento sugli Abusi di Mercato (MAR), stabilisce un sistema di vigilanza multilivello esercitato dall’Autorità Bancaria Europea (ABE) e dall’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati (ESMA).
Il sistema, così integrato, assicura che le cripto-attività siano regolamentate in modo efficace, proteggendo gli investitori e mantenendo la stabilità dei mercati. ABE ed ESMA hanno il potere di vigilare sull’emissione, l’offerta al pubblico e l’ammissione alla negoziazione di cripto-attività, inclusi i token collegati ad attività (asset-linked tokens) e i token di moneta elettronica (e-money tokens) e hanno il potere di imporre multe pecuniarie significative, interdizioni temporanee o permanenti dall’attività, e altre misure volte a ristabilire la conformità normativa e a prevenire future violazioni.
Il Regolamento attribuisce all’ESMA il compito di istituire e mantenere un registro centralizzato, pubblico e accessibile, con informazioni essenziali sugli operatori del mercato delle cripto-attività. A sua volta l’Autorità Bancaria Europea (ABE) è responsabile della supervisione diretta degli emittenti di token collegati ad attività, anche di moneta elettronica, significative.
Queste Autorità elaborano progetti di norme tecniche di regolamentazione da presentare alla Commissione Europea, che adotta tali norme riguardanti aspetti come il contenuto e la presentazione delle informazioni nei White Paper sulle cripto-attività e le procedure di approvazione dei White Paper, i quali rappresentano un documento fondamentale che illustra le complessità di una specifica criptovaluta o di un progetto blockchain.
Inoltre, la Commissione adotta norme tecniche di attuazione elaborate dall’ABE e dall’ESMA riguardanti moduli e formati standard per White Paper e altre comunicazioni, i requisiti per la trasmissione delle informazioni nelle domande di autorizzazione, e gli strumenti tecnici per la comunicazione e il ritardo della comunicazione di informazioni privilegiate.
Avv. Valentino de Castello – fondatore della de Castello & C. Società tra Avvocati s.r.l.