Carcere di Como, detenuto palestinese muore inalando gas
Un detenuto palestinese, evaso dall'ospedale lo scorso anno, è morto a Como inalando gas: sospetto suicidio. Sindacato denuncia politiche carcerarie inadeguate
Carcere di Como, detenuto palestinese muore inalando gas
Un detenuto palestinese di 32 anni è morto nel carcere di Como inalando gas dalla bomboletta da campeggio. Lo riferisce il sindaco penitenziario Uilpa precisando che "con ogni probabilita'" si è suicidato. Nazim Mordjane era evaso il 21 settembre dello scorso anno dall'ospedale San Paolo di Milano lanciandosi da una finestra al secondo piano. Nel tentativo di bloccarlo un agente cadde battendo la testa e venne ricoverato in gravi condizioni. Il corpo senza vita del giovane è stato ritrovato ieri sera in cella poco dopo le 21. A quanto si è saputo, aveva già tentato altre volte di togliersi la vita. "Tutto ciò è l'emblema dello stato drammatico delle carceri, frutto di politiche inadeguate, miopi, incompetenti dei governi che si sono succeduti negli ultimi 25 anni" è il commento di Gennarino De Fazio, segretario di Uilpa.