Milano, il Comune aggiorna elenco edifici dismessi da riqualificare

Tancredi: i piani presentati dalle relative proprietà possono portare col tempo alla riqualificazione di molti edifici abbandonati

Tags:
comunedismessiedificielencomilanoriqualificare
Milano

Comune Milano aggiorna elenco edifici dismessi da riqualificare

Il Comune di Milano aggiunge cinque edifici dismessi all'elenco per il recupero urbano. I proprietari hanno due anni per presentare le proposte di intervento. La rigenerazione urbana è vista come chiave per riportare attività nella comunità, nonostante le recenti inchieste sulla corruzione edilizia. All'elenco, già oggi composto da 138 voci, si aggiungono 5 blocchi edilizi, un tempo adibiti a funzioni industriali, terziarie e residenziali. Si tratta degli immobili nelle vie Cosenz 28 (ex attività produttive); via Medici del Vascello 40 (ex funzione direzionale); viale Monza 90 (ex deposito e laboratorio); viale Abruzzi 42 (ex funzioni residenziali); via Mecenate 87/4, 87/6 (ex edifici produttivi e uffici pluripiano). Per gli edifici in elenco quindi le relative proprietà hanno due anni di tempo (il minimo consentito dalla Legge regionale) per presentare le proposte di intervento, pena la perdita dei premi volumetrici, se previsti. Con la stessa delibera, il Comune di Milano ha fissato al 10% il tetto massimo di incremento dei diritti edificatori e individuato una serie di ambiti territoriali in cui questa possibilità non può essere concessa, per ragioni di particolare tutela paesaggistica, ambientale e architettonica.

Il Comune registra circa 100 richieste di interventi edilizi

Ad oggi, il Comune registra circa 100 richieste di interventi edilizi, tra ristrutturazioni, manutenzioni straordinarie e demolizioni, 19 delle quali già autorizzate attraverso il rilascio del titolo. "I dati registrati finora confermano che siamo sulla strada giusta - commenta l'assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi -. La spinta che l'amministrazione ha impresso negli ultimi anni al recupero degli immobili dismessi sta iniziando a restituire risultati soddisfacenti, anche riducendo le eccessive premialità volumetriche previste dalla Regione. I piani presentati dalle relative proprietà possono portare col tempo alla riqualificazione di molti edifici abbandonati".