"Concorsopoli", il rettore dell'Università Statale di Milano a processo
Rinvio a giudizio per Elio Franzini e per Enrico Felice Gherlone, rettore dell'Università Vita-Salute del San Raffaele
"Concorsopoli", il rettore dell'Università Statale di Milano a processo
Elio Franzini ed Enrico Felice Gherlone, rettori dell'Università Statale di Milano e dell'Università Vita-Salute del San Raffaele a processo assieme ad altri tre primari, tutti sotto inchiesta nella prima tranche dell'indagine milanese su presunti concorsi pilotati nelle facoltà di Medicina degli atenei. Inchiesta che ha portato a 33 denunce da parte di carabinieri del Nas di Milano e che vede tra i destinatari dei provvedimenti 24 docenti universitari delle province di Milano, Pavia, Torino, Roma e Palermo.
"Concorsopoli", gli episodi contestati a Franzini e Gherlone
È la decisione del gup di Milano Cristian Mariani, che ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio formulata dai pm Carlo Scalas e Bianca Baj Macario. Come riferisce Ansa, il giudice ha riconosciuto tutte le accuse contestate nell'indagine ed ha fissato la prima udienza per il 5 luglio davanti alla decima sezione penale. I due rettori sono imputati per turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente: Franzini in relazione a due concorsi per un posto da professore ordinario in urologia, uno al San Paolo e l'altro all'ospedale San Donato, mentre Gherlone, stando al capo di imputazione, solo in relazione al bando per il posto al San Paolo.
I tre medici accusati assieme ai due rettori
I fatti risalgono al 2021, a processo anche Francesco Montorsi, urologo e professore ordinario all'Università Vita-Salute del San Raffaele, Stefano Centanni, ordinario di malattie dell'apparato respiratorio all'Università degli Studi di Milano, e Marco Carini, urologo presso l'Università di Firenze.
Franzini non si dimette: "Finalmente faremo chiarezza"
Il Rettore di Milano Elio Franzini resta al suo posto dopo essere stato rinviato a giudizio nell'ambito dell'indagine della Proocura di Milano su una presunta 'concorsopoli' all'interno dell'ateneo. In una comunicazione ai suoi colleghi, visionata dall'AGI, scrive di voler rinnovare "con la consueta responsabilita' con la quale ho sempre servito la comunità della Statale e con il profondo senso istituzionale che ha sempre guidato la mia condota l'impegno a completare il mio mandato elettorale e svolgere quel ruolo di indirizzo, iniziativa e coordinamento delle attività di ricerca, didattica e terza missione che lo Statuto mi conferisce" definendosi "quasi sollevato per il fatto che si possa finalmente fare chiarezza sulla vicenda".
Il rettore della Statale: "Operato per difendere il bene dell'Università"
Franzini sostiene di avere sempre "operato per difendere esclusivamente il bene dell'Universita' e della sanita' pubbliche a fronte di manovre volte a ostacolare la piena operativita' di un'unita' clinica robotica presso l'ospedale San Paolo che oggi può finalmente garantire a tutti cure di avanguardia in concorrenza trasparente con strutture e operatori privati di eccellenza". Nel sottolineare i traguardi raggiunti, Franzini conclude sulla necessità di consolidarli e svilupparli "in piena sinergia nei tempi e nei modi programmati, senza indebite forzature al soldo di interessi e ambizioni particolari che, come temo, hanno ben poco a vedere con il bene del nostro ateneo".
"Concorsopoli": il procedimento che interessa Massimo Galli
L'infettivologo Massimo Galli è finito indagato in un procedimento del tutto autonomo da questo: per lui udienza preliminare dopo che le contestazioni sono state ridimensionate ad un singolo episodio di turbativa d'asta e falso.