“Contro ogni gap” il panel di Italia Direzione Nord

Alla 24esima edizione di Italia Direzione Nord, il 25 novembre in Triennale Milano, dialogo su empowerment femminile e contrasto ad ogni forma di gap

di redazione
Milano

“Contro ogni gap” il panel di Italia Direzione Nord

Il panel “Contro ogni gap”, svoltosi durante la XXIV edizione di Italia Direzione Nord, si è incentrato sulle libertà delle donne, il dialogo sull’empowerment femminile e il contrasto ad ogni forma di gap. Ad aprire il dialogo è stato un incontro a “tu per tu” con la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella. A seguire, sono poi intervenute Licia Ronzulli, Vicepresidente Senato della Repubblica; Martina Semenzato, Presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere; Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Comune di Milano; Claudia Sorlini, Vice Presidente Fondazione Cariplo; Anna Chiara Rossi, VP & General Manager Italy, Alexion, AstraZeneca Rare Disease; Barbara Marini, VP Amministratrice Delegata  Advanz Pharma Italia; Roberta Segalini, Chief HR Officer Gruppo ATM e Mirta Michilli, General Director Fondazione Mondo Digitale.

Roccella: “Testo unico contro la violenza sulle donne entro l’8 marzo”

“Faremo un tavolo con cui spero, per l’8 marzo, di presentare il testo unico sulla violenza di genere”. Lo ha detto la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Eugenia Maria Roccella. “Metteremo insieme quello che già c’è contro la violenza sulle donne, allargando agli strumenti di empowerment femminile”. Per la ministra Roccella: “l’aumento delle richieste d’aiuto è un dato insieme positivo, ma che indica anche quanto il fenomeno continui ad essere ampio. C’è un -12% di donne vittime del proprio partner e un aumento del ricorso al numero verde 1522. Vogliamo arrivare a trasmettere alle donne la possibilità di chiedere aiuto. È insensato dividersi sul tema della violenza sulle donne, dobbiamo essere uniti: uomini e donne, ma anche nella politica, al di là degli schieramenti”.

Ronzulli: “La parità di genere è una leva fondamentale per lo sviluppo dell’Italia”

“La parità di genere non è solo una questione di giustizia sociale, ma una leva fondamentale per lo sviluppo economico e culturale del nostro Paese” ha dichiarato Licia Ronzulli, Vicepresidente del Senato della Repubblica. “Servono azioni concrete come il congedo parentale paritario, il soste-gno alla maternità e incentivi all’occupazione femminile. Ma dobbiamo lavorare anche sul piano culturale, perché le ragazze sappiano che nulla è loro precluso e che possono aspirare alle massi-me posizioni in qualsiasi campo. Empowerment femminile significa unire le forze, dalle istituzio-ni alle aziende, dalla società civile ai media, perché il cambiamento richiede l’impegno di tutti. E soprattutto degli uomini, che devono essere nostri alleati in questa sfida collettiva”.

Alessia Cappello (Comune di Milano): “Il progetto Mentorship per l’empowerment femminile”

“Con il Comune di Milano abbiamo lanciato il progetto Mentorship Milano, coinvolgendo 550 ragazze tra i 18 e i 30 anni, residenti o domiciliate a Milano” così Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro, Comune di Milano. “Insieme con Genial (Genitori al Lavoro) e un progetto di rinserimento delle donne nel mondo del lavoro, Mentorship ha permesso di partecipare a incontri con donne mentor, con l’obiettivo di promuovere l’empowerment femminile. Spesso si parla di violenza, ma dimentichiamo quella economica. Mentorship Milano mira a rimuovere queste barriere mentali e a far emergere tutto il potenziale femminile. I risultati sono incoraggianti: il 67% delle partecipanti si sente oggi più libera e consapevole delle proprie capacità. Anche le mentor hanno tratto beneficio dall’esperienza”.

Anna Chiara Rossi (Alexion): “Il 66% dei nostri dipendenti è donna, le dirigenti il 50%”

“L’industria farmaceutica è un esempio virtuoso in tema di parità di genere” così Anna Chiara Rossi, VP & General Manager Italy, Alexion, AstraZeneca Rare Disease. “Tuttavia, in Italia il tasso di occupazione femminile è ancora drammaticamente basso: siamo al 38% contro il 49% della media europea. Come azienda, il nostro impegno si traduce in azioni concrete. Oggi il 66% dei nostri dipendenti è donna, e tra i dirigenti il 50% è rappresentato da donne. Investiamo molto nella formazione, con corsi dedicati alla leadership femminile e allo sviluppo di competenze manageriali. Crediamo che ogni organizzazione debba sostenere l’empowerment delle donne e lavorare per una reale equità di genere.”

Barbara Marini (Advanz Pharma): “Parità salariale e upskilling per ridare opportunità alle donne”

“Il settore farmaceutico ha storicamente valorizzato il capitale umano femminile. Oggi dobbiamo fare di più: creare contesti che favoriscano la crescita delle nuove generazioni di donne”. Barbara Marini, VP e AD di Advanz Pharma Italia, ritiene che “il COVID-19 ha avuto un impatto devastante sul mercato del lavoro femminile, tanto che si è parlato di she-cession. Noi lavoriamo per ridare opportunità alle donne, puntando su upskilling e garantendo parità salariale a parità di ruolo. Tuttavia, il problema della scarsa rappresentanza femminile nelle posizioni senior rimane. È un percorso lungo, ma crediamo nel potenziale delle donne e vogliamo offrire loro sfide professionali che possano valorizzarle appieno”

Roberta Segalini (ATM): “La Carta dei Valori di ATM per inclusione, cura e sostenibilità”

“ATM è una realtà radicata a Milano, con 10mila dipendenti. Di questi, solo l’11% sono donne, ma abbiamo raddoppiato questa quota negli ultimi anni e puntiamo a crescere ancora, basandoci sempre sul merito”. Roberta Segalini, Chief HR Officer del Gruppo ATM, ha parlato della Carta dei Valori aziendale: “Ascoltando 2mila colleghi sono emersi temi di inclusione, passione, cura e sostenibilità. Per noi il benessere dei dipendenti è fondamentale. Offriamo servizi di welfare come asili nido aziendali, counseling, supporto scolastico e finanziario. Siamo consapevoli del nostro ruolo a Milano e vogliamo sensibilizzare contro la violenza di genere, sia all’interno che all’esterno dell’azienda. Crediamo che una comunità inclusiva inizi proprio dal luogo di lavoro”.

Claudia Sorlini (Cariplo): “Il nostro impegno per le donne parte dall’educazione”

“Fondazione Cariplo lavora con enti pubblici e no-profit per creare un ponte tra risorse e bisogni della società. Un focus importante è l’empowerment economico delle donne, che al momento gestiscono attività che rappresentano il 5% del PIL nazionale” ha dichiarato Claudia Sorlini, Vicepresidente Fondazione Cariplo. “Il nostro impegno parte dall’educazione, già da 0 a 6 anni, perché ciò che si impara in quell’età segna il futuro. Inoltre, siamo attivi nei settori tecnologici e dell’intelligenza artificiale, dove il divario di genere è ancora enorme.”

Mirta Michilli (Fondazione Mondo Digitale): “Il lavoro femminile è un’opportunità per il Paese”

“La tecnologia è una fonte di ricchezza e opportunità. Come Fondazione, lavoriamo con oltre 300 scuole per avvicinare le giovani donne al mondo del lavoro tecnologico, altamente remunerativo e flessibile”, così Mirta Michilli, Direttore Generale Fondazione Mondo Digitale. “Vorrei fare un appello agli uomini: il lavoro femminile non è solo una questione di equità, ma di sopravvivenza economica per il nostro Paese. Con la carenza di manodopera qualificata e l’inverno demografico, l’Italia non può permettersi di ignorare il potenziale femminile. Portare le donne al centro del dibattito sul lavoro significa garantire il futuro delle nostre imprese e della nostra società”.

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