Controcorrente: lo spettacolo benefico di Italy Bares
Torna, per il quinto anno, Italy Bares con il nuovo spettacolo dal titolo Controcorrente, in scena il 17 e 18 maggio al Teatro Repower di Milano
Controcorrente: lo spettacolo benefico di Italy Bares sul tema delle infezioni sessualmente trasmissibili
Molti ospiti speciali hanno deciso di sostenere Italy Bares e saranno sul palcoscenico del Teatro Repower.
Nel ruolo della dottoressa ci sarà Elena Di Cioccio, sostenitrice dallo scorso anno delle finalità del progetto, condividendone il messaggio in quanto persona con HIV (esperienza che ha raccontato nel suo romanzo-testimonianza “Cattivo sangue” uscito nell’aprile 2023). Per la prima volta a Italy Bares entrerà l’eccellenza della danza classica con la presenza di dieci ballerini del Corpo di ballo del Teatro alla Scala; con una coreografia firmata da Damiano Artale e Nadia Scherani i ballerini scaligeri metteranno la loro arte a sostegno del progetto Italy Bares.Saranno sul palco del Teatro Repower anche Katia Follesa e Angelo Pisani, che non mancheranno di coinvolgere il pubblico con la loro ironia. Nel ruolo della protagonista, la giovane attrice Cristina Parku che vanta già una ricca carriera in teatro e sul piccolo e grande schermo. Accanto a lei Giovanni Rotolo, Gabriele Foschi, Brian Boccuni, Andrea Verzicco, Komolchy De Pace, Omar Barole. Lo show è a favore di Anlaids Lombardia ETS, nel doppio ruolo di sostenitore e beneficiario, che da oltre 30 anni si impegna contro HIV, infezioni sessualmente trasmissibili e nuove infezioni virali. Il progetto e la raccolta fondi sostengono l’attività dell’associazione, sensibilizzando il pubblico per una cultura della prevenzione e combattendo ogni forma di stigmatizzazione. Un doppio appuntamento per un evento che dal 2019 è arrivato in Italia grazie al Direttore Artistico Giorgio Camandona, che lo ha fatto crescere di anno in anno, grazie al sostegno di artisti, professionisti del settore e con la collaborazione di Anlaids Lombardia ETS, di Compagnia della Rancia e il supporto di Stage Entertainment. La regia di Controcorrente è firmata da Mauro Simone, con la regia associata di Alfonso Lambo, su libretto di Elisabetta Tulli e Guglielmo Scilla che per il secondo anno firmano i testi di Italy Bares.
La storia di Michele e Fatima
Controcorrente racconta la storia di Michele e Fatima, due persone destinate a sfiorarsi, sfidando gli ostacoli della vita. Il primo è un medico che ha appena iniziato a lavorare in consultorio e sogna di aiutare le persone in difficoltà. Un ragazzo buono, attento e preparato che ogni giorno va contro il cinismo del padre, uomo ricco e potente.
La seconda è una ragazza africana che è riuscita ad affrontare le correnti reali del Mediterraneo, trovando una manciata di niente in un paese in cui la sua presenza è intermittente. Fatima, infatti, è una clandestina: invisibile per l’Italia eppure al centro degli interessi di Andrea, un giovane di buona famiglia che pensa solo a divertirsi. Le loro vite si intrecceranno accompagnate dalle coreografie e dai ritmi africani alternati a quelli pop della musica internazionale, in una storia colma di emozione, di ritmo, sensualità, violenza e dolcezza, impetuosa e incontrollabile come le onde del mare.
Una riflessione sui privilegi del mondo occidentale
Un racconto intenso che apre una finestra sulle difficili condizioni in cui una persona HIV positiva si trova a vivere semplicemente sulla base del luogo geografico di nascita. Quello che da noi significa cura e vita, altrove è ancora sinonimo di disprezzo, sofferenza e in molti casi morte.
Una riflessione sul privilegio, troppo scontato, che abbiamo di vivere in un paese che ci permette di accedere alle cure e alla salvezza e l’importanza di allargare i nostri orizzonti e saper guardare anche altrove affinché la storia di Fatima non sia ingoiata dal mare del nostro disinteresse. In Controcorrente si alterneranno sul palco oltre 100 performer guidati da 11 importanti coreografi. La Direzione musicale è di Elena Nieri e Antonio Torella, autore anche dei brani originali dello spettacolo, tutti a titolo completamente gratuito. Italy Bares si ispira a Broadway Bares, progetto americano del regista e coreografo Jerry Mitchell, che nel 1992 ha dato vita a questo charity show in risposta alla crisi provocata da HIV e AIDS e diventato poi un appuntamento annuale per star e performer internazionali uniti in favore della stessa causa. Di HIV, di AIDS, di infezioni sessualmente trasmissibili e di nuove infezioni è necessario continuare a parlare, per diffondere una cultura del benessere, in tanti luoghi e in tutti i modi possibili. Anche per questo parlarne a teatro, grazie a Italy Bares è così importante, per combattere insieme paura, stigma, pregiudizio e solitudine.