Corona: "Svegliato alle 3 di notte dalla Polizia per una notifica"

L'ex re dei paparazzi su Instagram: "Svegliato in hotel da quattro agenti per una notifica che potevano fare a Milano"

Redazione
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Corona: "Svegliato alle 3 di notte dalla Polizia per una notifica"
Milano

Corona: "Svegliato alle 3 di notte dalla Polizia per una notifica"

Fabrizio Corona torna a far parlare di sè per i propri guai con la giustizia dal suo profilo Instagram. Cosa è successo? Lo racconta lui stesso:  "Sono le tre di notte, per un'elezione di domicilio che potevano fare a Milano e dopo 15 anni di pena scontata, vengono in quattro nell'albergo più famoso di Roma a farmi una notifica". Su Instagram le immagini di quattro agenti che, nel corridoio davanti ad una camera di hotel, gli notificano un'informazione di garanzia. Corona si lamenta di essere stato svegliato nel cuore della notte per quella notifica.

L'avvocato Chiesa: "Notifiche così solo in casi estremi"

In un altro video il suo legale storico, l'avvocato Ivano Chiesa, conferma che la scorsa notte "verso le 3, in un albergo di Roma", dove l'ex agente fotografico soggiornava, Corona ha ricevuto un'informazione garanzia con elezione di domicilio. Lo riferisce Ansa. "Le notifiche di notte si fanno solo in casi estremi - ha chiarito il difensore - e lui, poi, non è irreperibile, le forze dell'ordine sanno dove abita a Milano. Per quale motivo svegliarlo alle 3 del mattino? C'è un limite a tutto. E' un fatto estremamente grave. Non siamo mica dei sudditi".

Corona di nuovo in udienza il 21 marzo

La notifica riguarda un procedimento milanese a carico dell'ex re dei paparazzi, per   "inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità": "E' una contravvenzione, in pratica, per non essersi presentato, credo, in Questura, non so di più. Comunque è una cosa da sanzione pecuniaria".

Corona tornerà davanti ai giudici della Sezione misure di prevenzione il 21 marzo per valutare se dovrà ancora essere applicata la misura della sorveglianza speciale per un anno e 6 mesi e con l'aggravamento dell'obbligo di soggiorno e di firma due volte a settimana