Covid, Fontana: frenano contagi, Lombardia resta zona gialla

Migliorano tutti i parametri. Fontana: eliminare la classificazione in zone e semplificare le quarantene, soprattutto in ambito scolastico

Milano
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Covid in Lombardia, il bollettino del 28 gennaio

Covid, questi i dati del 28 gennaio per quel che riguarda la Regione Lombardia: tamponi effettuati: 175.870, totale complessivo: 30.114.930; nuovi casi positivi: 21.329; in terapia intensiva: 252 (-2); ricoverati non in terapia intensiva: 3.164 (-100); decessi, totale complessivo: 36.958 (+77). I nuovi casi per provincia: Milano: 6.522 di cui 2.371 a Milano città; Bergamo: 1.950; Brescia: 2.940; Como: 1.277; Cremona: 865; Lecco: 509; Lodi: 408; Mantova: 1.072; Monza e Brianza: 1.849; Pavia: 1.152; Sondrio: 295; Varese: 1.860.

Covid, Lombardia resta in zona gialla

"Si conferma la frenata dei contagi e la Lombardia resta in zona gialla, anche nel consueto monitoraggio settimanale della cabina di regia di Iss e Ministero della Salute". Cosi' il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in un post sulla sua pagina Facebook. Nel testo, il governatore sottolinea che "calano tutti i parametri: incidenza sui 100 mila abitanti si attesta 13,6, sotto la media nazionale che e' 15. Scendono anche i livelli di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e area medica".

"Ora attendiamo - prosegue il presidente - che il governo accolga le richieste che abbiamo avanzato in sede di Conferenza delle Regioni: eliminare la classificazione in zone e semplificare le quarantene, soprattutto in ambito scolastico, concentrandosi in particolare sui positivi sintomatici. La Lombardia e il Paese intero hanno la necessita' di rimettere in moto l'economia e la vita".