Covid, materne e nidi a Milano: 734 assenze su 3.200 educatori

I numeri che hanno portato il Comune di Milano a sospendere il servizio di post scuola. La vicesindaco Anna Scavuzzo: "Il picco non è ancora arrivato"

Anna Scavuzzo
Milano
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Covid, materne e nidi a Milano: 734 assenze su 3.200 educatori

Causa Covid, al 10 gennaio si sono registrate 734 assenze su 3.200 educatori ed educatrici nelle scuole dell'infanzia e nei nidi Milano ed il 10 per cento delle sezioni hanno dovuto contrarre l'orario scolastico. Lo ha fatto sapere Anna Scavuzzo, assessore all'Educazione e vicesindaco, spiegando nel corso della commissione consiliare Educazione le ragioni che hanno portato alla sospensione del post scuola dopo la pausa natalizia.

Il servizio ordinario al momento sta tenendo

"Il trend delle assenze rilevate sono cresciute da settembre ad oggi in modo costante: al 13 settembre erano 515 gli educatori assenti, a metà novembre quasi 600 e quasi 700 a metà dicembre", ha spiegato Scavuzzo, sottolineando che "i numeri cambiano ogni giorno, non sappiamo domani in quanti educatori potranno presentarsi. Quando abbiamo deciso di sospendere il post-scuola avevamo questo andamento di dati. Il servizio ordinario al momento sta tenendo, ma abbiamo avuto il 10% di sezioni nido e di scuole dell'infanzia che hanno dovuto contrarre l'orario e i bambini sono stati mandati a casa alle 13.30 o alle 14, dipende dalle scuole".

Scavuzzo: "Non siamo ancora arrivati al picco"

Al momento non si può ancora sapere quando verrà riattivato il dopo scuola. "Il numero di assenze continua a crescere e a un picco probabilmente non ci siamo ancora arrivati. Non riesco ad essere ottimista vedendo la curva delle contrazioni del servizio ordinario. Per ora è prioritario garantire a tutti il servizio ordinario fino alle 16.30", ha spiegato Scavuzzo. Sono circa 4.200 i bambini delle scuole dell'infanzia che frequentano il post scuola, mentre ai nidi d'infanzia sono quasi mille i frequentanti.