"Domani si vive e si muore": gli inediti di Straniero a La Scighera
Venerdì 5 aprile al La Scighera di Milano rivivono le canzoni di Michele Straniero, inventore dei "Cantacronache". Sul palco Michele Gazich e Federico Sirianni
"Domani si vive e si muore": gli inediti di Straniero a La Scighera
Michele L. Straniero, inventore dei “Cantacronache” ed effettivo padre fondatore della canzone d’autore italiana, rivive attraverso una serie di scritti inediti musicati e cantati da Michele Gazich e Federico Sirianni, sull’idea del nipote Giovanni che ha ritrovato testi e poesie finora mai pubblicati.
A La Scighera, via Candiani 131, Milano, venerdì 5 aprile alle ore 21.30, sul palco Federico Sirianni e Michele Gazich presentano: Domani si vive e si muore (inediti di Michele L. Stranieri).
Michele Straniero, che è nato e ha vissuto una importante parte della sua esistenza a Milano frequentando artisti e intellettuali come Giorgio Gaber e Dario Fo, rivivrà nelle canzoni di Gazich e Sirianni e nei racconti e negli aneddoti di suo nipote Giovanni, intervistato dallo storico critico musicale Enzo Gentile. Straniero, intelletuale torinese, è una figura centrale e strategica nella ricerca e nella cultura del secondo Novecento.
Sarà possibile ascoltare parole diverse da quelle a cui siamo abituati pensando alla grande storia dei “Cantacronache”, che mettono da parte l’invettiva politico-sociale per focalizzarsi su un personale sentire riflessivo, doloroso, a volte ironico e a volte commovente.
Gli scritti inediti di Straniero rivivono in un nuovo disco
Gazich e Sirianni hanno messo mano a questi scritti con cura e attenzione, rendendoli vere e proprie canzoni: otto testi di Straniero e due brani a lui ispirati, che compongono un mosaico di profonda umanità e impegno, fedele e rispettoso e che, se concettualmente si differenziano in maniera sostanziale dallo stile “Cantacronache”, a livello di produzione musicale mantengono il gusto essenziale e acustico che caratterizzava quella grande avventura e che rimane riprodotto, come nell’album, durante le presentazioni dal vivo.
Nel disco, interamente suonato da Gazich e Sirianni con la collaborazione di Marco “Tibu” Lamberti, registrato presso lo storico studio Transeuropa Recording di Torino da Fabrizio “Cit” Chiapello, pubblicato da Valter Colle per Nota Editrice e uscito lo scorso settembre, sono presenti gli interventi di numerosi ospiti che hanno voluto partecipare al progetto: da Moni Ovadia a Fausto Amodei, da Gualtiero Bertelli a Giovanna Marini e poi Maurizio Bettelli, Andrea Del Favero, Giovanna Famulari, Alessio Lega, Paolo Lucà, Giangilberto Monti e Giovanni Straniero.
MICHELE GAZICH
Michele Gazich è musicista, poeta, produttore artistico, compositore, scrittore di canzoni. Professionalmente nella musica dall’inizio degli anni novanta: tour in Italia, Europa e USA, Collaborazioni con cantautori italiani, europei e singer-songwriter statunitensi (Michelle Shocked, Mary Gauthier, Eric Andersen e Mark Olson); orchestre; spettacoli teatrali; performances di poeti; colonne sonore cinematografiche; università e conservatori italiani ed esteri. Più di 50 album registrati e 11 a suo nome. Ospite al Senato Spagnolo, 2015; finalista al Premio Tenco, 2017; nomination ai Grammy Awards (con Mary Gauthier), 2019.
FEDERICO SIRIANNI
Ospite giovanissimo al Premio Tenco, ha vinto il Premio della Critica al Festival Musicultura di Recanati, il Premio Bindi, il Premio Lunezia Doc, il Premio Città di Quiliano per la Musica d’Autore e ha ricevuto la Menzione Speciale del Club Tenco per la manifestazione Musica contro le mafie. Ha pubblicato cinque album, l’ultimo dei quali “Maqroll” è stato fra i cinque finalisti della Targa Tenco 2022 nella categoria “Miglior album in assoluto dell’anno”. E’ stato ospite all’ultimo Premio Tenco