Donna uccisa a Crema: Pasini assolto dall'accusa di omicidio

Il cremasco è stato condannato a 6 anni per per incendio e distruzione di cadavere, ma assolto dalle accuse di omicidio

Sabrina Beccalli (foto da Corriere Web Milano)
Milano
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Donna uccisa a Crema: Pasini assolto dall'accusa di omicidio

Non c'è la prova dell'omicidio di Sabrina Beccalli. Il gup di Cremona Elisa Mombelli, ha assolto Alessandro Pasini dall'accusa di omicidio volontario della ex, il 46enne cremasco è stato condannato però a sei anni per incendio con pericolo per l'incolumità pubblica, distruzione di cadavere e crollo di edificio.  Pasini - per lui il pm Lisa Saccaro aveva chiesto una pena di 28 anni - ha ammesso di aver bruciato la donna nella sua auto, ma ha sempre attribuito la morte di Sabrina a un'overdose. Il 46enne è stato scarcerato.

Pasini si e' sempre proclamato innocente, sostenendo di essere stato quella notte con Sabrina, di aver consumato droga insieme e di essere stato preso dal panico di fronte alla sua morte per overdose.

"Sono soddisfatto, è emersa la verità", così Alessandro Pasini, dopo che il giudice di Cremona ha accolto la linea difensiva. Parole che sussurra all'avvocato Paolo Sperolini che interpellato dall'Adnkronos, si dice anche lui "soddisfatto, il giudice ha accolto in pieno la nostra tesi", dice mentre il suo assistito - condannato a sei anni per incendio e distruzione di cadavere - viene scarcerato. Le motivazioni saranno rese note tra 90 giorni.

L'assoluzione con la formula 'il fatto non sussiste' sembrerebbero alludere alla possibilita' che la donna non sia stata ammazzata ma sia morta per altra causa: "Forse per un malore o una caduta" ipotizza il legale, spiegando che erano stati effettuati accertamenti sui resti della Beccalli dal cui esame, per l'esiguita' del materiale autopstico, non poteva provenire con certezza un responso sulle cause. Il rapporto tra i due, chiarisce, "era di amicizia, erano amici da molto tempo".

I parenti della vittima invece non nascondono la loro rabbia: "Maledetta legge italiana! L'ha uccisa e l'ha bruciata, e prende solo sei anni!". L'avvocato di parte civile, Antonino Andronico, si e' invece detto "esterrefatto per la sentenza".