Duplice omicidio se la vittima di delitto è incinta: la mozione

Il consiglio regionale lombardo approva la mozione della Lega per chiedere un intervento normativo in casi di delitto con vittime donne in stato di gravidanza

Redazione
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Milano

Duplice omicidio se la vittima di delitto è incinta: la mozione

E' stata approvata in Consiglio regionale la mozione a firma Lega che chiede al governo un intervento normativo affinche' venga riconosciuto il duplice omicidio quando la vittima di un delitto e' una donna in stato avanzato di gravidanza, ossia dopo il terzo mese.

Rosati: "Perchè le opposizioni non hanno partecipato al voto"

Durante il voto le opposizioni si sono astenute. "E' stato un segnale di protesta, avevamo chiesto il ritiro di questa mozione e non e' avvenuto - ha spiegato il consigliere regionale di Alleanza Verdi e Sinistra e Reti Civiche, Onorio Rosati - . Abbiamo deciso di non partecipare al voto perche' contestiamo il contenuto di questa mozione". Da 30 anni "spieghiamo le battaglie delle donne per quanto riguarda la 194 e sappiamo che uno dei grimaldelli, oltre al tema dell'obiezione, e' il tema della personalita' giuridica del feto dopo i tre mesi. Sappiamo - ha proseguito - che ci sono gia' interventi legislativi depositati dalla destra che mettono in discussione la 194 ma noi riteniamo che questo riconoscimento del feto come persona sia il primo passo per mettere in discussione una delle grandi conquiste che le donne italiane hanno avuto in questo Paese".

Per Rosati la mozione leghista "e' stata presentata in una regione dove il diritto alla legge 194 viene sistematicamente negato alle donne, e' una regione dove nel prossimo bilancio si stanno tagliando i soldi per quanto riguarda i finanziamenti per i centri di antiviolenza. Ed e' una mozione nella quale si parla dell'aggravio del reato di omicidio nel caso di una donna che viene assassinata dal proprio partner in uno stato avanzato di gravidanza". Il consigliere ha poi sottolineato invece che il suo gruppo chiede "che venga riconosciuto come aggravante il femminicidio, cosa che ad oggi non e' possibile fare e siamo contrari a dare il riconoscimento giuridico al feto perche' questo lo consideriamo un primo passo verso la messa in discussione della 194"

Bocci: "Mozione superficiale e pericolosamente propagandistica"

"Il Gruppo regionale del Pd non ha partecipato al voto perche' la mozione e' superficiale, omissiva, in contraddizione con le norme e pericolosamente propagandistica. Per contrastare la violenza sulle donne c'e' ancora tanto da fare e non e' di questa nuova legge che abbiamo bisogno". A dirlo e' Paola Bocci, consigliera regionale del Pd, in merito alla posizione dei dem rispetto alla mozione, approvata a maggioranza, stamattina, in Aula, sul riconoscimento del reato di duplice omicidio in caso di assassinio di una donna in stato avanzato di gravidanza, presentata dalla Lega.