Edilizia, De Albertis (Assimpredil): "Manca la manodopera"

L'allarme della presidente di Assimpredil: nel 2022 ci sarà una carenza di almeno 265mila nuovi addetti nel settore costruzioni

Regina De Albertis
Milano
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Edilizia, De Albertis (Assimpredil): "Manca la manodopera"

Regina De Albertis, presidente di Assimpredil Ance, associazione delle imprese edili di Milano, Lodi, Monza e Brianza, intervenendo a Radio Lombardia nella rubrica di "Wikimilano-Protagonisti metropolitani", organo ufficiale dell'Osservatorio metropolitano di Milano, ha dichiarato: "Le nostre stime ci dicono che l'anno prossimo il settore delle costruzioni avra' una carenza di almeno 265mila nuovi addetti". 

"I problemi che affliggono oggi il nostro settore sono il caro materiale e la mancanza di manodopera. Voglio fare un appello soprattutto ai giovani perche' si riavvicinino a quei mestieri e lavori tipici che hanno fatto grande l'Italia ma verso cui oggi c'e' una dannosa grande disaffezione. Nel nostro settore si fa al dipendente una grandissima formazione e c'e' un alto livello di copertura assicurativa e di welfare. Il nostro contratto di lavoro e' tra i migliori in assoluto", ha sottolineato De Albertis.

Interpellata in merito alla transizione ecologica, la presidente Assilpredil spiega "abbiamo davanti a noi una sfida davvero importante da vincere in tempi stretti, serve un nuovo patto di fiducia tra pubblico e privato per dare un futuro alle nuove generazioni. Ora arriveranno nuove risorse sul territorio, ma parte di queste saranno un debito che generazioni future dovranno ripagare. Vanno quindi spese bene e per opere davvero necessarie".