Festa di fine Ramadan a Turbigo, alla fine i musulmani hanno "dato buca"
L'imprevista conclusione di una vicenda che ha interessato anche Tar e Prefetto di Milano. Il sindaco Allevi: "Spazi concessi, non si è presentato nessuno..."
Festa di fine Ramadan a Turbigo, alla fine i musulmani hanno "dato buca"
L'evento di fine Ramadan nel Comune di Turbigo? Alla fine, a quanto pare, non si svolgerà nemmeno. E' l'imprevisto sviluppo di una vicenda che ha generato negli scorsi giorni un ampio dibattito pubblico. La comunità islamica locale aveva denunciato il Comune del Milanese per la mancata concessione di spazi pubblici per poter festeggiare. Era intervenuto il Tar ed il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia aveva individuato l'area del centro sportivo come location idonea. Con una limitazione: all'evento avrebbero potuto partecipare solo 200 fedeli.
Il sindaco di Turbigo: "Hanno chiesto l'autorizzazione, poi non si sono presentati"
Questo il commento su instagram del sindaco Fabrizio Allevi: "E' da giorni che l'Amministrazione ha distolto tempo prezioso alle questioni più importanti perché impegnata con istanze, ricorsi, convocazioni in prefettura, spiegamenti di forze mai viste, titoli sensazionalistici e accuse gratuite di presunte libertà costituzionali violate. La colpa? Quella di essere un piccolo comune, con le difficoltà di molti altri, che ha osato esprimere perplessità per un evento di cui ancora oggi - a fronte di quanto accaduto questa mattina - conosciamo poco. Hanno chiesto e ottenuto l'autorizzazione per il 9 e 10 aprile dalle ore 7 alle 11, ma oggi nessuno si è presentato. Alla faccia dei volontari, a cui vanno i miei ringraziamenti, che dalle 7 di questa mattina si erano messi a disposizione".