Fisco: pm Milano indaga su presunta evasione Amazon
Il fascicolo è iscritto con le ipotesi di reato di dichiarazione infedele e omessa dichiarazione e vede indagati sia persone interne a societa' del gruppo che esterne.
Fisco: pm Milano indaga su presunta evasione Amazon
La Procura di Milano con la Guardia di Finanza di Monza indaga su una presunta evasione fiscale commessa da Amazon a partire dal 2019. Il fascicolo assegnato al pm Elio Ramondini e' iscritto con le ipotesi di reato di dichiarazione infedele e omessa dichiarazione e vede indagati sia persone interne a societa' del gruppo che esterne. Gli accertamenti a cui collabora anche l'Agenzia dell'Entrate puntano - da quanto appreso - alla ricostruzione dell'attivita' di business di Amazon per verificare se rispetti la normativa tributaria di riferimento.
Amazon, accertamenti per eventuali violazioni
Stando a quanto chiarito, si tratta di accertamenti su profili fiscali lunghi e complessi, attraverso i quali, riferisce Ansa, si dovrà capire se ci siano state eventuali violazioni, anche tenendo conto del fatto che nel 2021 è cambiata la disciplina sulle tassazioni col recepimento di una direttiva europea. Amazon, sul fronte tributario, a seguito di accertamenti della Gdf di Milano, aveva versato nel 2017 circa 100 milioni di euro con un accordo di risarcimento siglato con l'Agenzia delle Entrate. Sul fronte penale, invece, quel procedimento si era chiuso con un'archiviazione dell'accusa di omessa dichiarazione che era stata contestata ad un rappresentante legale della lussemburghese Amazon Eu sarl. Il gip in quel caso aveva stabilito che il colosso del commercio elettronico aveva sì creato "una stabile organizzazione occulta" in Italia, ma solo per il settore marketing e pertanto l'imposta evasa, per il periodo che andava dal 2011 all'inizio del 2015, era inferiore ai 30mila euro all'anno e quindi al di sotto della soglia di punibilità.