Famedio: Fracci, Formentini, Tognoli, scoperte le lapidi dei nuovi benemeriti

Sepoltura nel Famedio per Marco Formentini, Carlo Tognoli e Carla Fracci. Iscrizione nel Pantheon del Cimitero Monumentale per altre 24 personalità. VIDEO

Milano
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Famedio: Fracci, Formentini, Tognoli, scoperte le lapidi dei nuovi benemeriti

Oggi, martedì 2 novembre, presso il Cimitero Monumentale, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala e della Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi, la cerimonia di scoprimento delle lapidi dedicate ai nuovi benemeriti iscritti nel Famedio. Nell’occasione saranno commemorati Marco Formentini, Carlo Tognoli e Carla Fracci, ai quali sono stati tributati gli onori del Famedio accogliendone la sepoltura.

Fracci, Strada, Tognoli e non solo: ecco le personalità iscritte al Famedio

Marco Formentini (gia' sindaco di Milano), Carla Fracci (ballerina) e Carlo Tognoli (gia' sindaco di Milano) saranno tumulati nel Pantheon di Milano. Fracci è la prima donna ad ottenere questo riconoscimento.

Mentre sono questi i nomi delle 24 personalita' iscritte nel Famedio all'interno del Cimitero Monumentale: Franco Battiato (musicista), Paola Besana (designer), Lucia Bose' (attrice), Pinin Brambilla Barcilon (restauratrice), Roberto Brivio (attore, cantante e cabarettista), Lydia Buticchi Franceschi (insegnante, staffetta partigiana), Roberto Calasso (scrittore ed editore), Marina Camatini (scienziata), Livio Caputo (giornalista), Bruno Ermolli (imprenditore e consulente d'azienda), Giorgio Fantoni (editore), Nedo Fiano (imprenditore e scrittore, deportato), Giorgio Galli (storico), Livio Garzanti (editore), Franco Loi (poeta), Giancarlo Majorino (poeta), Enzo Mari e Lea Vergine (designer - critica d'arte), Milva (cantante), Paola Pigni (atleta), Rodrigo Rodriquez (imprenditore, filantropo), Antonietta Romano Bramo (partigiana), Rossana Rossanda (partigiana, giornalista, parlamentare) e Gino Strada (medico, fondatore di Emergency). 

 "Un momento giusto e importante in cui ogni anno ripenso a persone illustri, a volte anche amici, che se ne sono andati. Un tributo molto bello, una tradizione milanese di cui dobbiamo essere orgogliosi" ha commentato il sindaco Sala a margine della cerimonia. "Quest'anno due sindaci diversi tra di loro che hanno segnato periodi diversi della storia di Milano. A chi ha fatto questo lavoro anche complesso e' carico di onore, Milano e' sempre pronta a tributare un grazie".

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